I mille segreti di Schumann: «Qui conta soltanto vincere»

Il grande pubblico non lo conosce a fondo, ma Jochen Schumann è un grande della vela. Ha vinto tanto in tutte le classi possibili, soprattutto ha quattro medaglie olimpiche al collo. Per la sua inesauribile esperienza, è una delle colonne portanti di Alinghi. Di sé dice: «Per me conta vincere e fare una vita da sportivo, io non faccio molta differenza tra vincere una regata olimpica con la maglia della Ddr o vincere qui in un tempio del capitalismo».
L'evento con gli Act sembra più grande di come si poteva immaginare.
«Me lo aspettavo, quando abbiamo scelto Valencia lo abbiamo fatto anche perché avevamo delle certezze sulla possibilità di realizzare il villaggio e di correre due volte al giorno. Non abbiamo perso un solo giorno e tutti i programmi sono stati rispettati, anche con vento molto debole».
È autorizzato a fare un commento sulla vicenda di Russell Coutts?
«La storia di Russell è chiusa e non c'è un vero vincitore: è un peccato che abbiamo perso Russell, è un peccato che l'evento abbia perso Russell, nello stesso tempo per lui è un peccato non navigare più su Alinghi».
I team più forti nascondono qualcosa?
«Non credo che qualcuno rallenti la barca. La competizione è certamente il sistema migliore per imparare e se non competi al meglio dei tuoi mezzi non impari a migliorarti».
Quali sono i migliori nuovi talenti?
«Le buone novità non sono solo tra i giovani. Ci sono anche ottimi velisti che sono arrivati finalmente alla Coppa America come il polacco Karol Jablonsky, ora su Desafio, o l'italiano Vasco Vascotto su Mascalzone. Però bisogna sempre sapere che sono rotelle di un grande orologio che deve imparare a vincere».
Questi team hanno bisogno di un leader o di un consiglio di amministrazione?
«Hanno bisogno di leader, tanti per ogni settore, che sanno parlare quando è il loro turno. Avere un solo leader è un grosso rischio».


Si aspetta una flotta compatta? Vedremo i primi quattro crescere e gli altri fare da cuscinetto?
«È sempre più facile imparare dai più evoluti. Tutti guarderanno noi, Bmw Oracle o Prada e impareranno molto facilmente. Copiando, impareranno molto in fretta e la competizione crescerà molto in fretta. La mancanza di denaro bloccherà invece altri».

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