Per i Mondiali arriva il tifoso-gourmet

Chi l’ha detto che vedendo le partite di calcio bisogna per forza mangiare male? In vista dei mondiali di calcio in Sudafrica che scatteranno il prossimo 11 giungo e che saranno la tradizionale «abbuffata» televisiva, «Pepe Verde», la più antica scuola per gourmet di Roma ed una tra le più rinomate d’Italia, propone corsi di cucina ad hoc per tifosi. L’obiettivo, preparare pasti semplici, raffinati, gustosi che non lasciano neppure una briciola sul divano. «L’idea – racconta Riccardo Dary che di Pepe Verde è fondatore e presidente – nasce dalle richieste informali di tanti amici, stanchi di ritrovarsi a seguire le partite sbocconcellando quel che capita preso dal frigorifero».
I corsi prevedono suggerimenti utili per rendere più gradevole qualsiasi spuntino, come le salse sfiziose per fanno diventare appetitosa anche l’insalata più triste, i panini o la pizza bianca farciti con formaggi, verdure e delicate creme e poi stecchinati e pietanze più articolate, come il Cous cous alla mediterranea, la Caprese tricolore, le Insalate di salumi e verdurine o i Tagliolini freddi con tonno e lime, sempre pensate per tutti gli appassionati di calcio, quelli che riescono a malapena ad entrare in casa e ad accendere di corsa la tv. Tutto all’insegna della semplicità e della facilità e velocità di preparazione.
L’Accademia di alta cucina Pepe Verde, fondata nel 1989, è la più antica di Roma ed una delle più rinomate in Ialia.

Sita in un palazzo del Settecento a pochi metri dal Pantheon, ogni anno attiva decine di corsi: in questi 20 anni sono stati frequentati da oltre 50mila persone – con una media di oltre 3mila all’anno. Pepe Verde è in via Santa Caterina da Siena 46, tel. 066790528, sito internet www.pepeverde.it.

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