I più gravi disastri ferroviari degli ultimi anni

Il più grave in assoluto è stato nel 1944, il 2 marzo: a Balvano, nel potentino, il treno Salerno-Potenza si fermò in una galleria e 526 persone morirono asfissiate

I più gravi disastri ferroviari degli ultimi anni

Milano - L’incidente ferroviario verificatosi in Alto Adige, in Val Venosta, è l’ultimo e uno dei più gravi disastri che hanno colpito l’Italia. Il più grave in assoluto è stato nel 1944, il 2 marzo: a Balvano, nel potentino, il treno Salerno-Potenza si fermò in una galleria e 526 persone morirono asfissiate.

- Il 12 gennaio del 1997 a Piacenza il pendolino Etr 460 è deragliato a 300 metri dalla stazione, mentre era in viaggio da Milano a Roma con 150 passeggeri. Otto i morti e 29 i feriti, illeso l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga.

- Il 23 marzo del 1998 a Castello (Firenze) il pendolino Roma-Bergamo è deragliato ed entrato in collisione con un treno regionale. Nell’incidente muore un passeggero e 30 sono feriti.

- Il 4 giugno del 2000 a Solignano (Parma) all’entrata in stazione, sulla linea Parma-La Spezia, si scontrano frontalmente due treni merci. Muoiono cinque macchinisti e un altro è ferito.

- Il 14 settembre 2001 a Colle Isarco (Bolzano) un treno merci urta un altro merci fermo nella stazione. Muoiono i due macchinisti.

- Ancora il 20 luglio del 2002 sciagura ferroviaria con otto morti e trenta feriti in Sicilia dove l’intercity 1935 Palermo-Venezia, la Freccia della laguna, deraglia tra le stazioni di Venetico e Rometta Marea, in provincia di Messina. Diversi vagoni del convoglio, che trasportava circa 190 persone, cadono in una scarpata di alcuni metri.

- Il primo ottobre del 2003 il treno regionale 11432 che collega Porretta Terme a Bologna deraglia alle 8.15, poco dopo la stazione di Casalecchio Garibaldi (Bologna). Il bilancio è di 127 feriti ed un morto, avvenuto qualche giorno dopo. Ad uscire dalle rotaie sono state le prime tre carrozze del convoglio che avrebbe imboccato un binario morto andando ad urtare contro il terminale in cemento armato posto alla fine.

- Il 13 settembre del 2004 il bilancio è di due morti e trenta feriti il bilancio dell’incidente avvenuto al treno regionale 4441 della linea ferroviaria Cuneo-Torino che transita nei pressi di Madonna dell’Olmo.

- Il 7 gennaio del 2005 è di dieci morti e di oltre 50 feriti il bilancio dell’incidente ferroviario avvenuto, poco prima delle 13, in località Bolognina di Crevalcore, nella pianura bolognese. Un cargo merci si scontra con l’interregionale 2255, partito da Verona alle 11.39.

- Ancora, il 20 dicembre dello stesso anno un treno regionale proveniente da Campobasso imbocca un binario già occupato da un altro convoglio e travolge letteralmente l’ultima carrozza di un treno diretto a Caserta. L’impatto, a Roccasecca nei pressi di Frosinone, è fortissimo. Alla fine si conteranno due vittime e decine di feriti.

- Nel giugno del 2007 scontro tra un treno merci e una littorina nel nuorese, vicino Macomer, nella tratta tra Birori e Bortigali. Il bilancio dell’incidente è di tre morti e otto feriti.

- Infine, il 29 giugno del 2009 due vagoni contenenti

gas esplodono vicino alla stazione di Viareggio, quando il treno merci, che proveniva da La Spezia in direzione Pisa, deraglia. I morti sono 32, anche tra gli abitanti delle case circostanti investite dalle vampate.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica