I piccoli scali crescono più dei grandi: vince Foggia

I piccoli aeroporti italiani, da Foggia a Trapani, da Taranto a Cuneo, sono in controtendenza rispetto ai grandi scali nazionali dove spiccano molti segni meno: gli scali minori crescono sia nei movimenti degli aerei commerciali sia per i passeggeri trasportati. Nel 2009, secondo i dati sul traffico negli scali italiani pubblicati dall’Enac, Foggia, che con 4.697 movimenti si è classificata al 32° posto tra i 48 aeroporti nazionali (Fiumicino, primo in classifica, ne ha 318.849), ha registrato il maggior incremento rispetto all’anno precedente, +61,1%. Seguita da Trapani che, con i suoi 9.865 movimenti e il 25° posto in classifica, segna un +40,1% rispetto al 2008. A Taranto i movimenti, che nel 2009 sono stati appena 194 (44° in classifica), sono aumentati del 35,7%. Voli in crescita anche in altri scali minori come Lampedusa (+27,9%), Rimini (+17,9%), Olbia (+11,6%), Treviso (+10,6%), Lamezia Terme (+8,5%), Alghero (+7,6%), Cagliari (+6,6%), Siena (+6,1%), Pescara (+2,7%). I piccoli scali registrano anche crescita di passeggeri.

Il record spetta ancora a Foggia, al 36° posto per il numero totale di passeggeri trasportati (67.518 contro gli oltre 33 milioni della prima in classifica, Fiumicino), che ha registrato un incremento del 131% rispetto al 2008. Raddoppia i passeggeri anche Trapani (+101,4%).