Si infittisce il mistero della nave scomparsa al largo delle coste europee dellAtlantico, presumibilmente tra Portogallo e Spagna. Per limbarcazione, la Arctic Sea, si parla di un sequestro da parte di una banda di criminali mentre spunta lipotesi che a bordo ci sia un «carico segreto» di armi o droga. Lultima comunicazione risale a due settimane fa, quando la nave proveniente dalla Finlandia e diretta in Algeria (dove era attesa ai primi di agosto ma non è mai arrivata), contattò via radio la Guardia costiera britannica allingresso nella Manica, come da routine. Ma già qualche giorno prima lequipaggio aveva denunciato per radio di essere stata attaccata il 24 luglio da presunti pirati (che si spacciavano per agenti antidroga) in acque svedesi e forse era già in mano ai sequestratori quando aveva passato la Manica. Le ipotesi sono molte, tra cui lipotesi quella che la nave sia diretta verso qualche porto della costa occidentale dellAfrica.
Ufficialmente a bordo cè un carico di legname finlandese, del valore di circa un milione di euro, diretto in Algeria. Ma per Mikhail Voitenko, direttore della rivista specializzata in navigazione commerciale Sovfracht, «non si tratta certo di pirati a caccia di legname. La cosa più logica e probabile è che a bordo ci sia un carico segreto, probabilmente armi o droga». Solchart Management, la società finlandese che opera la nave - registrata a Malta e di proprietà di una ditta lettone - aveva riferito alle autorità svedesi che il 24 luglio otto o dieci uomini armati e col viso coperto erano saliti sulla Arctic Sea mentre stava attraversando il mar Baltico, nei pressi dellisola svedese di Oland. Lequipaggio (in tutto una quindicina di persone di nazionalità russa) sarebbe stato sopraffatto. I marinai, tre dei quali erano rimasti feriti, erano stati immobilizzati dagli intrusi, che dicevano di essere degli agenti contro il narcotraffico e che hanno perquisito la nave. Dopo 12 ore - sempre secondo la versione fornita dalla Solchart - gli agenti avrebbero lasciato limbarcazione che avrebbe continuato il suo viaggio, ma dopo aver danneggiato i sistemi di comunicazione.
Dopo aver raggiunto la costa portoghese, il primo agosto, la Arctic Sea è sparita dai radar e non è stata più rintracciata. A partecipare alla caccia al cargo scomparso sono stati invitate anche le navi da guerra e i sommergibili atomici russi: «Su ordine del presidente Dmitry Medvedev tutte le navi della Marina russa nellAtlantico si uniranno alle ricerche», scrive lagenzia di stampa russa Itar Tass.
Lautorità marittima maltese (Mma) ha dichiarato in una nota che il cargo scomparso «potrebbe essersi diretto in alto mare, nellAtlantico, dato che non ha attraversato lo Stretto di Gibilterra». La Mma sta seguendo il caso con ununità di crisi composta da polizia e forze armate.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.