Con i soldi raccolti dal Giornale rinasce il paesino terremotato

Gran festa ieri a Sedilis, frazione di Tarcento, sulle prime colline a una ventina di chilometri da Udine. Indro Montanelli, felice, ha posto la prima pietra dei lavori di ricostruzione del paese cui i generosi sottoscrittori del «Giornale nuovo», della «Sicilia» di Catania e de «L'Adige» di Trento e di altri donatori, tra i quali il comune di Cerea, hanno dato un apporto determinante ( ...)
È stata la prima tranche dei lavori - ma in un certo senso la più significativa - quella cui Montanelli ha dato ieri il via. Nel fondo del profondo scavo di fondazione dell'edificio che ospiterà sei famiglie di nullatenenti di Sedilis. Il nostro direttore ha dato di mano a calcina e cazzuola adempiendo alla simbolica bisogna più o meno come si usa in questi casi, ma certo più commosso di quanto certe pur rispettabili autorità sogliano essere in simili frangenti. I sedilesi avevano teso gran pavesi di allegre bandiere colorate, poi coperto di striscioni i muri ancora diroccati (W la ricostruzione, Viva i sottoscrittori del «Giornale», grazie al «Giornale», Viva Montanelli)..

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Egisto Corradi - 25 luglio 1978

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