Preso e allontanato, more solito. Lui è Gabriele Paolini (nella foto) noto come il disturbatore sempre in agguato ogni volta che «scende in campo» una telecamera, meglio se Rai o Mediaset, per questioni di audience.
E così, il noioso incubo di personaggi pubblici e cronisti televisivi si è presentato con tanto di megafono in mano allimpianto dove si svolgono i Mondiali di nuoto a Roma e, ogni volta che gli atleti si presentavano ai blocchi di partenza, iniziava a snocciolare il suo rosario di invettive contro premier, governo. Di tutto e di più come recitava una pubblicità targata Rai. Stavolta però sono intervenuti gli steward prima che Paolini potesse fare troppi danni, poi i carabinieri lhanno portato via.
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