I vescovi tedeschi «Denunceremo subito alle autorità i sospetti di violenze sessuali»

Quarantacinque minuti a tu per tu con il Papa, poi una conferenza stampa di fronte a una folta schiera di giornalisti: il presidente dei vescovi della Germania, Robert Zollitsch, ha presentato ieri le linee guida adottate dalla Chiesa tedesca per combattere la pedofilia, dichiarando che le diocesi denunceranno i sospetti all’autorità giudiziaria. «Invitiamo - si legge in un comunicato del vescovo pubblicato da L’Osservatore Romano - i sacerdoti e gli impiegati laici delle nostre strutture ecclesiastiche, come anche i volontari, ad autodenunciarsi quando vi possano essere fatti significativi. Informeremo noi le autorità giudiziarie».
Zollitsch ha spiegato che i vescovi si asterranno dal denunciare gli abusi alle autorità statali «solo in circostanze straordinarie, per esempio quando ciò corrisponde all’espresso desiderio della vittima». Il presidente della Conferenza episcopale della Germania ha anche raccontato di aver avuto un incontro anche con il segretario della Congregazione per la dottrina della fede al quale ha presentato le linee guida messe a punto dall’episcopato tedesco, che il Papa ha detto di apprezzare.

L’ex Sant’Uffizio sta cercando di armonizzare le direttive delle varie conferenze episcopali su questo problema. Zollitsch ha detto che Ratzinger ha ascoltato «sgomento», «attento» e «commosso» il suo minuzioso rapporto sugli ultimi casi di pedofilia emersi.