Cronaca locale

Idroscalo balneabile Dopo tre anni riapre il mare dei milanesi

Per farsi un bagno bisognerà aspettare ancora otto giorni. Domani, intanto, parte la stagione estiva dell’Idroscalo, il «mare dei milanesi» che per tutti i week end estivi offrirà ai cittadini attività sportive e ricreative. Da sabato 12, poi, nella spiaggia vicino alla punta dell’est, dopo ben tre anni il lago tornerà a essere balneabile.
Ventiquattro sport, laboratori ludici per bambini, incontri gastronomici e tanta musica: il menù estivo del parco è ricco di proposte. Si va dalle attività sportive di mare e di terra, illustrate da istruttori federali e rigorosamente gratuite, come calcio, danza, pattinaggio, sci nautico, canoa, vela e spinning, agli atelier di pittura e teatro per i più piccoli. Note blues il mercoledì sera, con concerti delle maggiori band italiane del genere, come la Treves Blue Band, mentre il 5 luglio sarà la volta di Fabrizio De Andrè e di un incontro a lui dedicato. Non mancheranno il teatro, con uno spettacolo di Flavio Oreglio e un omaggio a Giorgio Gaber, e la musica della Banda del villaggio solidale, nata dopo lo sgombero del campo nomandi di via Capo Rizzuto.
«Idroscalo - afferma il presidente della Provincia Guido Podestà - riapre all’insegna del benessere. Nonostante il taglio del 65% delle spese non obbligatorie dal nostro bilancio, abbiamo investito, insieme alla Regione, sei milioni di euro nel parco, potenziato i collegamenti ciclabili e offerto un campo estivo ai figli di disoccupati e cassintergrati con uno sconto del 50% sul prezzo normale».
Un’attenzione particolare è stata riservata ai disabili: su 24 attività sportive, 13, tra cui pesca, tennis e canoa, sono state attrezzate anche per i diversamente abili. «Il parco - sottolinea l’assessore allo Sport Cristina Stancari - rinasce sotto il segno dell’integrazione: tutti parteciperanno insieme alle attività che abbiamo messo in piedi. Arrivata in Provincia, c’erano due consulte: una per lo sport, una per lo sport dei disabili. Le abbiamo unite in una commissione, per rendere più evidente il messaggio che vogliamo trasmettere».
Il Muba, museo per bambini, merita una menzione particolare: dal 12 giugno al 5 settembre, dal giovedì alla domenica, i materiali scartati della produzione industriale e artigianale saranno lavorati da adulti e bambini per confezionare nuovi prodotti. Oltre alle varie attività, anche il look del parco subirà delle modifiche.

«Da domani - annuncia il direttore artistico del parco, Cesare Cadeo - l’isolotto diventerà l’isola dei fiori e delle luci, un’oasi di piante dove la gente potrà sostare per ascoltare band musicali».

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