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Inchiesta G8, Bertolaso ancora sotto attacco: "Cercano di distruggere la Protezione civile"

Nuove accuse rivolte dall’architetto Angelo Zampolini al capo della Protezione civile. Ma Bertolaso replica: "Vogliono distruggere tutto questo". E spiega: "L'appartamento mi venne messo a disposizione da un amico". Prodi querela Zampolini

Inchiesta G8, Bertolaso ancora sotto attacco:  
"Cercano di distruggere la Protezione civile"

Roma - "Vogliono distruggere tutto questo, vogliono distruggere la Protezione Civile". Così Guido Bertolaso si sarebbe rivolto ad alcuni interlocutori sul palco delle autorità durante la sfilata del 2 Giugno per spiegare le accuse a lui rivolte dall’architetto Angelo Zampolini. "Vogliono distruggere il lavoro di anni" avrebbe ribadito ai suoi interlocutori Bertolaso mentre lungo via dei Fori Imperiali sfilava il settore dedicato alla Protezione Civile, con tutti i Corpi dello Stato che formano il sistema. Al termine della parata, dopo una lunga chiacchierata con il suo vice, il prefetto Franco Gabrielli, Bertolaso ha lasciato il palco senza ulteriori commenti. Lungo via dei Fori Imperiali il capo della Protezione Civile è stato più volte fermato da cittadini che gli hanno stretto la mano e fatto i complimenti per il lavoro svolto.

La difesa di Bertolaso "Non posso che riconfermare quanto comunicato al momento dell’uscita della cosiddetta lista Anemone. Ribadisco che mi sono avvalso di un appartamento a via Giulia a Roma, per un breve periodo, verso la fine del 2003 ben prima quindi di qualsiasi rapporto di lavoro, ancorché indiretto, con l’impresa Anemone", ha precisato il capo del Dipartimento della Protezione civile. "Tale appartamento - ha proseguito Bertolaso - mi venne messo a disposizione gratuitamente da un mio amico personale che, come ho già detto, non era Diego Anemone. Pur non essendo un addetto ai lavori escludo che tale immobile fosse stato appena ristrutturato come confermo di non ricordare di aver mai conosciuto l’architetto Zampolini"

La proprietà dell'appartamento "Non intendo rendere pubblico il nome del mio amico che mi ha messo a disposizione l’appartamento per non esporlo alla macelleria mediatica in atto, ma ho già chiesto ai magistrati di Perugia di poter essere ascoltato su questa e le altre vicende che mi riguardano appena possibile. In quella sede - ha concluso Bertolaso - fornirò tutti gli elementi necessari a sgombrare definitivamente il campo da tali illazioni e confermerò ai magistrati anche l’immediata disponibilità della persona che mi ha prestato l’appartamento di Via Giulia a fornire tutti i chiarimenti del caso".

Prodi pronto a querelare Anche l'ex presidente del Consiglio, Romando Prodi, si scaglia contro Zampolini accusandolo di "spara nel mucchio sapendo benissimo che non ho mai indicato alcun nome per la realizzazione delle costruzioni del G8 alla Maddalena".

"Evidentemente spera di poter dimostrare che siamo tutti eguali - continua Prodi - poichè non è così, ho dato mandato ai miei avvocati di adire alle vie legali".

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