Infarto in volo Americano atterra a Teheran

Quando si dice il destino. Sembrava davvero una beffa, un brutto tiro, quello che stava per capitare a un cittadino americano, che ha avuto un infarto in volo. Una situazione già di per sé sufficiente a provocare molta preoccupazione, ma il caso ha voluto che l’aereo, partito da Dubai, si trovasse proprio sopra lo spazio aereo iraniano. E così il velivolo della Emirates Airlines ha fatto scalo d’emergenza a Teheran e il passeggero americano, 52 anni, è stato ricoverato in un ospedale della città. A riferirlo è stata l’agenzia iraniana Isna. L’uomo si era sentito male su un volo partito da Dubai e diretto a Seattle. Dopo aver ricevuto il permesso per un atterraggio nella capitale iraniana, i piloti hanno fatto rotta sull’aeroporto Imam Khomeini dove un’ambulanza era in attesa per il trasferimento in ospedale.
Gli ayatollah non hanno perso l’occasione per fare propaganda: «Malgrado le sanzioni internazionali che mettono a rischio la vita del nostro popolo, abbiamo aiutato un cittadino americano nel nostro Paese» ha dichiarato Abbas Mosayebi, capo dell’ufficio relazioni esterne del’Autorità per l’aviazione civile. L’ambasciata svizzera a Teheran, che ospita la sezione d’interessi degli Usa in Iran, non ha voluto commentare la notizia.

Per ora non ci sono informazioni ulteriori sullo stato di salute del passeggero, che si trova ricoverato.