Il grande movimento davanguardia del Futurismo, in realtà, fu piuttosto tradizionalista e ambiguo quanto a concezione e interpretazione del mondo femminile: «Noi vogliamo glorificare la guerra, il militarismo, il patriottismo, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna» scrive Marinetti nel «Manifesto del Futurismo» del 1909. Vedevano, nella donna, la pusillanimità e lincapacità di rischiare per unidea.
Niente di più cieco e falso. Dallaltra parte, infatti, nel tanto snobbato universo femminile, salzava la voce di Valentine de Saint-Point che pubblicò, nel 1912, il «Manifesto della donna futurista» cui seguì, nel 1913, nientemeno che il «Manifesto futurista della Lussuria». Davanti a tale fierezza, Marinetti non potè che fare il doppio gioco: accettò, come sinonimo di apertura e mancanza di preconcetti, le donne allinterno del movimento. Le guardava, però, sempre con un occhio un po intimorito e sospettoso. Intanto queste agivano, guai allimmobilismo: nellambito delle celebrazioni per il centenario del Futurismo si terrà proprio oggi dallalto della Torre Branca il primo dei tre appuntamenti dedicato alle poetesse, scrittrici, pittrici e danzatrici futuriste dal temerario titolo «Ho dei fulmini per capelli. Il futuro è (anche) donna». Valentina Picello, Chiara Stoppa e Alessia Vicardi, con la partecipazione di Carla Chiarelli e per la regia di Fabrizio Parenti, leggeranno, grideranno, esclameranno dallalto della Torre, dei brani scritti dalle fondatrici del gruppo femminile del Futurismo, ovvero Valentine de Saint Point, Urelle, Maria DArezzo e Marietta Angelici (ingresso gratuito fino esaurimento posti). «Con quel che corre la donna oggi, non vè dubbio che è lei il prototipo del Futurismo - ha affermato lassessore alla cultura Flory - la donna milanese è frenetica e le nostre attrici ne incarnano le sfide». Lappuntamento si ripeterà domenica 8 marzo alla Terrazza Martini e il 5 aprile in piazza della Scala.
Certamente anche i bambini di queste donne futuriste avevano un fulmine per capello, il Comune ha pensato anche a loro con il FuturTram, a bordo del quale si scopriranno le curiosità di Milano e la visione futurista della città che verrà raccontata dalle guide durante il tragitto (viaggio gratuito, ore 15 e 16.30, tel. 02-45487400, date: 14 febbraio, 7 e 14 marzo, 4 e 18 aprile, 2 e 16 maggio).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.