Insegnante denunciato dalla studentessa: «Per il 30 chiedeva sesso a me e ad altre ragazze»

Lei, è uscita allo scoperto per denunciare richieste sessuali del prof. in cambio del 30 e lode. Ma il suo incredibile racconto dai microfoni dell'emittente Telecolor, rischia di far esplodere altri casi che potrebbero riguardare il docente incriminato, il professore Elio Rossitto, già politico della prima Repubblica, e altri insegnanti per avvenimenti simili che da sempre sono stati sussurrati nei corridoi della facoltà di scienze politiche di Catania, ma che nessuno ha avuto il coraggio di far emergere. Domique, vent'anni, al terzo anno di scienze politiche racconta: «A me ha chiesto rapporti sessuali completi. Poi è sceso a proposte a sfondo sessuale in cambio del 30 e per spianarmi la carriera verso la laurea». Accuse gravi per le quali Rossitto ha gridato al complotto «ci sono cascato come un cretino», il suo commento di fronte alle telecamere delle Iene che hanno filmato l'incontro suo con Domique in un albergo della città. Domique affonda nei particolari e dice: «Il professore si è avvicinato durante una lezione, mi ha detto che mi aveva visto seguire il suo corso l'anno scorso, che avevo perso un anno e che era un peccato. Dunque mi ha invitato a seguirlo nell'aula di ricevimento, dove mi ha parlato di poter dare la sua materia con il massimo dei voti senza sostenere alcun esame. Al che ho capito - ha aggiunto la studentessa - cosa aveva in mente il professore, perché giravano voci di corridoio».
Ora sarà l'inchiesta avviata dalla procura, dopo una richiesta di accertamenti presentata dal rettore dell'università di Catania, a chiarire quanto sarebbe accaduto. L'inchiesta è conoscitiva e allo stato è ancora senza ipotesi di reato. Anche l'università, ha a sua volta avviato un’indagine interna e al prof. Elio Rossitto sono stati concessi venti giorni di tempo perché rappresenti le sue deduzioni.

Rossitto, è anche docente dell'università Kore di Enna, in passato è stato sindaco di Cassaro e consulente di più presidenti della Regione. Il docente è stato imputato, poi non condannato, in un’inchiesta su tangenti a Catania.