Inseguimento tra macchine guidate da rom: feriti dei bimbi, danni alle auto posteggiate

Momenti di paura in via Costantino Baroni per un inseguimento tra un furgone e un camper guidati dai roma del vicino campo sosta. I due mezzi si sono più volte speronati urtando anche diverse vetture parcheggiate. Alla fine sono intervenuti alcuni equipaggi delle volanti e della polizia locale, più le ambulanze inviate dal 118 per soccorrere alcuni feriti, tra cui diversi bambini. Non è la prima volta che questo insediamento, occupato dal grande clan rom Harvati a metà degli anni ’90, si guadagna le cronache. Le risse sono all’ordine del giorno come i tranelli tesi a fornitori o spedizionieri di merce varia che vanno a fare consegne e vengono ripagati a colpi di pietre e bastoni. Ogni tanto polizia e carabinieri vanno a ribaltare il campo come un calzino, recuperando refurtiva di tutti i tipi, compreso autocarri e ruspe. Ieri qualcosa ha rotto il delicato equilibrio dell’insediamento, per altro composto non da baracche di lamiera ma da lussuose roulotte e caravan ed eleganti villette in muratura. Un gruppo di zingari ha iniziato a insultarsi poi a mettersi le mani addosso. Un gruppetto, tra cui diversi bambini, è salito su un camper per fuggire ma è stato tallonato da un furgone con cui ha fatto più volte «a sportellate». E nella gara trai due mezzi sono andate di mezzo una mezza dozzina d’auto di residenti, ridotte a mal partito. Alla fine anche grazie all’intervento di quattro equipaggi della questura la calma è tornata nelle strade attorno al campo.

E il 118 ha inviato alcune ambulanze per medicare cinque feriti leggeri, tra cui alcuni minorenni. La vicenda ha suscitato la forte reazione della Lega: Matteo Salvini ha annunciato per lunedì un incontro con Prefetto e al Questore dove chiederà di riportare al più presto sotto controllo questa sorta di terra di nessuno.