L'Inter batte tutti nelle classifiche che dipendono dai numeri. Quando invece dipendono dagli uomini, eccovi servito il pallone d'oro con annesse polemiche e dubbi. La squadra di Moratti è posizionata davanti a Bayern Monaco e Barcellona e si laurea migliore squadra del 2010. La vittoria del Mondiale per club (35 punti) ha fatto volare le quotazioni della formazione nerazzurra che si aggiudica il primato internazionale assegnatole dalla Federazione mondiale degli storici e degli statistici del calcio (Iffhs). Quindi ai meriti di Mourinho, vanno aggiunti quelli di Benitez che ha guidato la squadra al mondiale. Sai che dolor per chi l'ha messo alla porta.
Ha perso la vetta il Barça, scavalcato anche dal Bayern che segue i nerazzurri al secondo posto. Quarti gli spagnoli dell'Atletico Madrid, seguiti dagli argentini dell'Estudiantes di La Plata.
Ma questa è l'Inter che significa squadra italiana, con padrone italiano, ma straniera nei suoi campioni e nella maggior parte della rosa. Quando, invece, si parla di calcio italiano la depressione è d'obbligo. La nostra nazionale arranca nel rango delle formazioni di seconda fascia, oltre il decimo posto. Un insulto per una squadra azzurra che ha vinto mondiali e regalato al calcio grandi storie e campioni. Ma questo è il nostro calcio d'oggi. L'Italia non cambia il suo ranking mondiale. Nella nuova classifica pubblicata dalla Fifa gli azzurri si mantengono infatti al 14/o posto. Pressochè immutate le prima dieci posizioni: al primo posto c'è sempre la Spagna campione del mondo, davanti a Olanda, Germania, Brasile, Argentina e Inghilterra. L'unica variazione, rispetto a dicembre, riguarda l'Egitto che perde un posto (ora è decimo) e la Croazia che riconquista la nona piazza.
Questa la nuova classifica: 1. Spagna 1887 punti 2. Olanda 1723 3.
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