Sono veramente poche, anzi forse una sola, le passioni capaci di unire uomini e donne che passano le giornate a litigare e ad attaccarsi. Divisi dal colore politico, seduti su lati opposti del parlamentino, rigorosamente separati anche nelle pause caffè e a pranzo, ma uniti nel colore delle strisce: nerazzurre. Sta per nascere, infatti, lInter Club di Palazzo Marino che vede schierati sotto ununica bandiera consiglieri della maggioranza e dellopposizione.
La notizia si era già sparsa a fine dello scorsa legislatura quando alcuni consiglieri, che sentivano la necessità di unirsi sotto lala protettiva di «mamma Inter», forse colti da un punta dinvidia per i cugini rossoneri che sapevano bene dove trovare conforto, avevano avanzato lidea. Le elezioni amministrative hanno solo rallentato i tempi.
«Fin dai primi mesi del nuovo mandato - spiega Manfredi Palmeri, presidente del consiglio comunale - con i consiglieri Carlo Fidanza, Alan Rizzi, Giuseppe Landonio e Andrea Fanzago abbiamo ripreso in mano il discorso e scritto lo statuto. Tre i punti fondamentali di un club che non vuole essere fine a se stesso, ma rivolto agli altri: solidarietà, cultura sportiva e etica del calcio». Sono tanti i calciatori, infatti, anche se il riferimento è strettamente nerazzurro, che promuovono iniziative benefiche, come Cordoba e Zanetti, ebbene linter club comunale, che gode del supporto della società di via Durini, ha intenzione di fare lo stesso. In Comune sarà Giuseppe Landonio a occuparsi delle iniziative. Per la promozione della cultura sportiva, invece, i consiglieri interisti organizzeranno dibattiti e convegni, ma anche trasferte con le famiglie dei dipendenti comunali e dei consiglieri perché «è giusto che le famiglie vadano allo stadio», commenta Palmeri. Terzo punto della Carta: promuovere letica del calcio magari con partite giocate in piazza. unottima occasione potrebbe essere la notte bianca dello sport, che si terrà il 2 giugno.
Attenzione però, lInter club esiste solo nel cuore dei consiglieri e presto anche degli assessori e dei dipendenti comunali: non avrà cioè una sede fisica, ma un nome anche piuttosto importante.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.