Altra grana per Delbono: l'opera sul binario morto

Dopo il tram a guida ottica Civis, un'altra opera infrastrutturale mai realizzata a Bologna, il People Mover, fa finire nei guai l'ex sindaco Flavio Delbono (nella foto), che per colpa del cosiddetto Cinziagate (i soldi pubblici all'ex fidanzata Cinzia Cracchi per cui ha patteggiato 19 mesi e 10 giorni dopo le accuse di peculato, truffa aggravata e intralcio alla giustizia) si dimise perdendo la poltrona di primo cittadino felsineo nel 2010. La Procura ha infatti chiuso l'inchiesta sulla gara per il progetto di monorotaia sopraelevata per collegare aeroporto e stazione.

Sono otto gli avvisi di fine indagine tra politici e tecnici, tra cui lo stesso Delbono, l'assessore al bilancio della sua giunta Villiam Rossi, il presidente del Consorzio cooperative costruzioni Piero Collina e l'ex presidente dell'azienda di trasporti Atc Francesco Sutti. Tra i reati ipotizzati l'abuso di ufficio e la turbativa d'asta. Freddino sulla vicenda l'attuale sindaco, Virginio Merola del Pd: «Abbiamo fiducia nell'operato della magistratura». Sarà...

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