Basilicata al voto, urne deserte. E Grillo spera nel blitz Il leader M5S sogna una Regione a Cinque Stelle

Basilicata, tempo di regionali. Ieri si è votato e ancora oggi le urne sono aperte. Tra le novità Beppe Grillo, che si è fatto una settimana lucana per la campagna elettorale: il leader del MoVimento è convinto di farcela. Sogni a 5 Stelle. Secondo i suoi calcoli la sfiducia nei partiti che sostengono il governo Letta (come dimostrano i fischi a Guglielmo Epifani) possono fare la differenza. Intanto il livello di affluenza del voto è bassissimo. È l'ultima vota che si vota su due giorni (oggi seggi aperti dalle 7 alle 15, poi lo spoglio) tanto che solo il 5,79% dei 575.160 aventi diritto è uscito di casa con la scheda in mano.

Eppure nella regione infatti i problemi non mancano, a partire da lavoro e sviluppo; poi c'è la questione della coabitazione delle attività estrattive di petrolio e gas che sono destinate ad aumentare; non ultimo l'emergenza spopolamento demografico, che è alla base di un paradosso: per la tornata anticipata gli elettori sono più dei residenti (fermi a 575.059 secondo l'Istat). Il paradosso si spiega perché il numero degli elettori comprende sia gli aventi diritto residenti in Basilicata che i circa 100mila iscritti all'estero.