Carofiglio torna in toga ma è quella di avvocato

L'avventura politica è (già) finita. Gianrico Carofiglio (nella foto), ex magistrato e senatore del Pd nella scorsa legislatura, è pronto a intraprendere una nuova carriera: quella di avvocato. È lui stesso a rivelarlo alla Gazzetta del Mezzogiorno. L'iter burocratico richiederà almeno un anno di tempo. «Quando sono stato eletto senatore è stato il mio lavoro da parlamentare a prevalere. Oggi però la scrittura è diventata il centro delle mie attività e avrei corso il rischio di fare il magistrato come secondo lavoro, il che è inammissibile. Mi è parso che per coerenza con me stesso non avessi altra scelta che dare le dimissioni. Una decisione dolorosa - confessa-, ma l'ho presa per ragioni insuperabili. Quando ho scritto la lettera di dimissioni, non mi vergogno a dire che ho pianto».

A 52 anni, davanti a Carofiglio c'è un futuro con la toga da legale, proprio come il protagonista dei suoi gialli best seller, l'avvocato Guido Guerrieri. E il 21 ottobre lo scrittore barese sarà in libreria con il nuovo romanzo Il bordo vertiginoso delle cose (Rizzoli).

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