Cazzola racconta: «Ambulanze e caos ma risolto in fretta»

Buonasera onorevole Cazzola, tutto bene?
«Sì, sì. Sono qui alla stazione Termini, a Roma, c’è stata una collisione tra due Eurostar».
Ma lei è su uno dei treni?
«No, io stavo prendendo quello dopo. Sono arrivati alcuni ferrovieri che ci hanno fatto scendere. Li ho visti molto preoccupati. Ci hanno detto che c’è stato un incidente».
Ci sono feriti?
«Non so. Vedo molte ambulanze. Mi è parso di capire che per fortuna non ci sono morti».
Termini è bloccata?
«Fino a poco tempo fa sì. Tre quarti d’ora dopo l’urto sono riusciti a far funzionare il binario 1 e il 13. Sono arrivati due treni di riserva, tutti e due per Milano. Credo che per le altre destinazioni ci siano ancora problemi. Comunque sono stati veloci nel riattivare la linea per Milano».
È ancora in stazione?
«No, il mio treno è ripartito. È appunto uno di quelli che va a Milano. Io mi fermo a Bologna, per la verità. I vagoni sono anche abbastanza vuoti. Mi aspettavo più confusione. Mi sembra che la situazione sia stata gestita bene».

Ma prima di partire le hanno detto la causa dell’incidente?
«Un carrello di un treno è uscito dai binari. È deragliato appena fuori dalla stazione, si è inclinato e ha toccato l’altro in arrivo. È quello che ho capito, perlomeno».