Da Chez Black, amato da De Sica, ora ci incontri Jessica Alba e Bernie Ecclestone

Positano«Qualche tempo è entrata una famosa attrice giapponese, Shen Yun. Ha ordinato un primo a base di spaghetti e ricci di mare. Ebbene su quella pietanza ha girato un filmato che poi ha mandato in onda in Giappone. Adesso sono tantissimi i nipponici che vengono da noi e chiedono di assaggiare gli spaghetti con gli “uni“, i ricci di mare nella loro lingua». Gianfranco Russo sorride rievocando pezzi di storia del ristorante che è poi anche quella della sua famiglia. Allo «Chez Black» di Positano, la crisi per fortuna, non si sente. Benvenuti a «Casa Russo», tre generazioni per essere eletti fra i ristoranti di qualità e meglio frequentati al mondo. Da qui sono passati Sean Connery, Anthony Quinn, Federico Fellini, Sofia Loren, Gina Lollobrigida.
«Chez Black» è stato il primo ristorante di Positano. Quando nacque, nel 1949, davanti al mare della Costiera amalfitana, si chiamava «da Peppino». Si deve aspettare fino all'arrivo del figlio di Peppino, Salvatore e della moglie, Titina, per trovare il nome di oggi diventato famoso in tutto il mondo: «Chez Black», perché tra i tavolini di questo bel ristorante si trova un po' di Francia e un po' di Inghilterra e tanti, tanti volti famosi. Così, ti può capitare di ordinare la specialità della casa, la zuppa di pesce e accorgerti che accanto a te aspetta lo stesso piatto anche la star di Hollywood Denzel Washington. Ma anche Manuela Arcuri, Christian de Sica, e prima di lui il padre Vittorio, l'attore Samuel L. Jackson, l'attrice Jessica Alba, Valeria Marini, il giudice di «X factor» americano Simon Cowell.
Gianfranco Russo, con il fratello Peppino (che gestisce un altro ristorante di famiglia «Le terrazze»), rappresenta la terza generazione della famiglia. Ma, a 40 anni Gianfranco, ha già una storia professionale molto forte. Fa l'attore, ma d'estate torna ad essere ristoratore. In Italia si è fatto conoscere con la fortunata fiction Mediaset Vivere, in cui interpretava il medico. Poi si è trasferito a Los Angeles dove, tra l'altro dirige una scuola di recitazione per ragazzi dai 12 ai 18 anni, creata da Debbie Allen, regista, coreografa e attrice, protagonista del film Saranno famosi.
«Ma è papà l'attore principale, tutti vogliono una foto con lui», racconta orgoglioso Gianfranco. «Bernie Ecclestone è un amico - si lascia andare lui - un giorno è piombato alle spalle di papà, gli ha dato una pacca sulla spalla e poi gli ha detto: “Piacere di rivederti, sono venuto apposta per mangiare un piatto di spaghetti ai frutti di mare». Sono soddisfazioni, ricordi, fotografie con dedica appese sui muri a rallegrare ulteriormente l'ambiente: «L'anno scorso - continua Gianfranco- è venuto Tornatore e mentre si chiacchierava è arrivato alle mie spalle Denzel Washington. Un attimo di imbarazzo: non sapevo se presentare il regista americano a Tornatore o viceversa. Ero circondato da personaggi di livello mondiale. Che meraviglia». Oggi «Chez Back» è molto più di un ristorante, è quello che oggi si direbbe il meglio del «made in Italy».
«E pensare,- continua Gianfranco- che ne è trascorso del tempo dai pochi tavolini sulla spiaggia, al grande ristorante, meta di vip provenienti da tutto il mondo.

All'inizio nonno Giuseppe aveva 2 o 3 tavolini. Erano tempi duri, immediatamente dopo la guerra. In cambio di una bottiglia d'olio o di qualche pomodoro, scambiava un tavolino. Un bell'orgoglio per tutta la famiglia».