Silvio Berlusconi lo ha detto chiaramente dal palco. L'avvocato Franco Coppi lo aveva anticipato alle agenzie: «Alla revisione della sentenza Mediaset ci stiamo lavorando. Adesso dipenderà dal materiale che abbiamo raccolto». Coppi ha poi aggiunto: «Noi sentiamo quella sentenza come profondamente ingiusta; è chiaro che le sentenze vanno rispettate, ma questo non significa che uno le debba per forza di cose accettare come giuste. Se ci sono delle possibilità è chiaro che non ce le faremo scappare». Intanto torna a parlare il giudice di Cassazione Antonio Esposito sul caso della discussa intervista al Mattino.
«La constatazione» da parte del Csm «della inesistenza di una domanda specifica sull'esito del processo, unita alla circostanza che nessuno dei soggetti coinvolti era stato mai da me menzionato né tantomeno avevo pronunziato la frase Berlusconi condannato perché sapeva, dimostra che non vi è stata alcuna anticipazione delle motivazioni». Peccato che le cose siano andate diversamente...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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