È stato travolto e trascinato dalla furia del Rio Poggio a Sessarego, sulle alture di Nervi nel levante genovese, mentre stava andando a visitare un uomo che aveva accusato un malore. Elias Kassabji, medico di 50 anni, è disperso dal pomeriggio di ieri. Con lui c'era il padre del ragazzo che doveva essere visitato. L'uomo 70 anni, è stato miracolosamente salvato da un abitante della zona che lo ha letteralmente strappato dall'acqua mentre Kassabji gli è scivolato dalle mani ed è stato portato via. Il 70enne è stato ricoverato in ipotermia ma non è in pericolo di vita mentre Vigili del fuoco e uomini della protezione civile continuano a lavorare senza sosta alla ricerca del medico nella speranza di ritrovarlo ancora in vita. Entrambi sono stati sorpresi dalla piena del torrente mentre, a piedi, stavano attraversando un ponte. Il lavoro di ricerca di Kassabji è complicato dalla pioggia che continua a cadere senza sosta in Liguria dove si è vissuta una domenica difficilissima.
Una frana a Genoa-Nervi ha costretto i vigili del fuoco a evacuare sei famiglie da una palazzina a rischio crollo dopo lo smottamento. La stessa frana ha mandato in tilt per diverse ore la circolazione ferroviaria verso Levante, tra Nervi e Recco, con il tratto che è stato a lungo chiuso per poi riprendere su un solo binario. A proposito di treni, ieri c'è stato un sopralluogo ad Andora dove è deragliato l'Intercity. La situazione rimane pericolosissima perché la collina continua a franare ed ha già colpito altri 4 vagoni oltre a quelli già interessanti al momento dell'incidente. Il treno, adagiato alla ringhiera di protezione del binario a strapiombo sul mare, rischia di precipitar. «Taglieremo il locomotore e lo porteremo via a pezzi», ha detto Vincenzo Macello, direttore regionale produzione Liguria Rfi. Ma l'operazione sarà possibile solo quando la collina sarà in sicurezza e non mancano le polemiche. «Piuttosto che convocarci a Roma, il ministro Lupi poteva venire qui a fare un sopralluogo», ha detto il sindaco di Andora, Franco Floris. La viabilità è al collasso in gran parte della regione e numerosi paesi sono isolati per le frane anche nello spezzino e nell'imperiese e i disagi hanno interessato anche Genova con strade chiuse, allagamenti e smottamenti ed una eccezionale grandinata che ieri mattina ha imbiancato il centro cittadino.
Il maltempo ha creato danni e disagi un po' ovunque e non solo in Liguria. In Emilia Romagna, il fiume Secchia è esondato vicino a Modena e circa 100 persone residenti in alcune frazioni di Bastiglia, Bomporto e Modena sono state evacuate. I fiumi Panaro ed Enza fanno paura e numerosi comuni sono pronti all'evacuazione.
In Toscana pioggia e frane hanno creato problemi in provincia di Lucca, con frazioni isolate e 24 persone evacuate a Pietrasanta. Interrotta la linea ferroviaria Lucca-Viareggio. Disagi anche in provincia di Pisa, dove è stata chiuso un tratto dell'Aurelia e in provincia di Massa con alcune abitazioni sono isolate causa frane.
In Lombardia a far paura è la neve con diverse strade delle valli bergamasche chiuse o con forti limitazioni per il rischio di valanghe e slavine con Madesimo di fatto isolata.
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