Eco-caldaie nel palasport e nella scuola costruiti dopo il terremoto del 2012La Vaillant per Finale Emilia

I due sistemi termici donati da Vaillant alla comunità di Finale Emilia colpita dal terremoto del 2012 sono stati progettati per consentire il massimo risparmio energetico.
Nel futuro palasport finalese - struttura in legno pronta nel prossimo mese di dicembre - la multinazionale tedesca fornirà un impianto di riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria. La centrale prevede una caldaia murale a condensazione e un sistema solare a circolazione forzata cui è associata una pompa di calore aria-acqua.
Nella scuola media che sorgerà accanto al palasport entro l'estate del 2014, invece, Vaillant appronterà una centrale per il riscaldamento, il raffrescamento naturale e la produzione di acqua calda sanitaria. L'impianto termico si avvale di una pompa di calore geotermica che scambia calore con l'acqua di falda, di una caldaia murale a condensazione e da un sistema solare a svuotamento.
«La nostra donazione è solo una goccia in un oceano - ha detto l'amministratore delegato di Vaillant Italia, Gherardo Magri - ma credo che l'Italia debba rimettersi in piedi partendo da queste piccole cose.

Come azienda, come persone siamo in realtà noi che dobbiamo ringraziare Finale Emilia per averci consentito di coniugare con questa donazione la competenza professionale e tecnica di Vaillant con l'opportunità di fare qualcosa di giusto. Sto pensando alle centinaia di ragazzi che potranno frequentare il nuovo palazzetto e la scuola».

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