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Farinetti: "Facciamo del Sud una gigantesca Sharm El Sheik"

Il patron di Eataly: "Facciamo venire tutti i turisti del mondo. Ma gli investitori hanno un problema: la mafia"

Farinetti: "Facciamo del Sud una gigantesca Sharm El Sheik"

Fare di tutto il Sud Italia un gigantesco Sharm El Sheik, la popolare località turistica egiziana. La proposta choc arriva dal patron di Eataly, Oscar Farinetti, che, intervistato da Andrea Scanzi per la puntata di Reputescion in onda questa sera alle 22 su La3, dice la sua sulla situazione dell'Italia del 2014.

"Il sud Italia è in una condizione terrificante, molto più grave di quello che possiamo immaginare. E’ stato fatto troppo welfare nelle istituzioni e c’è un clima generale difficile. C'è una sola cosa da fare: un unico grande Sharm El Sheik. Ma il sud Italia è anche uno dei posti più belli del mondo: facciamo venire tutti i turisti del mondo lì

A uno Scanzi che, un po' perplesso, domanda: "tutto il Sud così?", Farinetti risponde spiegando: "Aprirei alle multinazionali di tutto il mondo, gli farei agevolazioni fiscali bestiali, non paghino tasse per dieci anni, basta che assumano stutti italiani, utilizzino prodotti italiani..."

"Il problema per cui non vengono ha un nome semplice: mafia - ammonisce però il fondatore di Eataly - Hanno paura di quello, e quindi come Paese e come istituzioni mi occuperei molto di questo, garantendo eventuali imprenditori".

Una proposta che ha fatto molto discutere, come rivela su Facebook anche lo stesso Scanzi: l'idea di Farinetti, scrive sul social il giornalista, è "curiosamente simile a quella del finto Tremonti di Corrado Guzzanti, che voleva vendere la Sardegna per risanare il debito pubblico".

Vederla realizzata, immaginiamo, sarà piuttosto difficile, ma per il momento, come spesso accade in Italia, anche solo il progetto potrebbe provocare polemiche a non finire.

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