Getta la moglie giù dal balcone e si mette a guardare la televisione

Getta la moglie giù dal balcone e si mette a guardare la televisione

Un volo dal terzo piano, giù dal balcone di casa in piena notte. Si poteva pensare a tutto: disgrazia, suicidio, omicidio. A quanto pare vale l’ultima ipotesi.
È successo poco prima della mezzanotte di mercoledì a Torino, in via De Bernardi 2/36. La vittima aveva 44 anni, si chiamava Alfina Grande. A chiamare la polizia un inquilino di un palazzo vicino che ha visto la donna precipitare. All’arrivo i poliziotti hanno trovato il marito della donna davanti alla tv, tranquillo, come non si fosse accorto di nulla. Gli agenti della Squadra mobile poco dopo lo hanno fermato con l’accusa di omicidio. Gilberto Morelli, 50 anni, però non ha confessato. Stando a una prima ricostruzione, l’uomo l’avrebbe spinta nel vuoto al termine dell’ennesimo litigio. Morelli, soggetto a problemi di alcolismo, era tornato a vivere con la moglie un anno fa dopo un periodo di separazione. Proprio lei lo aveva denunciato per maltrattamenti e aveva persino ottenuto un provvedimento che gli vietava all’uomo di avvicinarsi. Circa un anno fa, però, Alfina lo aveva ripreso in casa.
Un rapporto dannato, contrappuntato da liti e incomprensioni. La vittima aveva anche due figli nati da un precedente matrimonio che vivono con l’ex marito.
Morelli ha raccontato alla Polizia che la moglie si era gettata da sola dal balcone mentre lui guardava la televisione.

Tuttavia, la sua versione contrastava con il racconto dei vicini di casa, che hanno detto di avere sentito un rumoroso litigio conclusosi con la frase di un uomo che diceva «E adesso vattene via» seguito dalla caduta della donna. All’interno dell’appartamento, inoltre, i poliziotti hanno trovato segni evidenti di una colluttazione.

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