Dopo il grano saraceno, il M5S incappa sui vaccini e le mutazioni genetiche

Dopo il grano saraceno, è la volta dei vaccini. A Cinque stelle. Perché i grillini, in una proposta di legge presentata nel febbraio scorso dal titolo "Norme sull’informazione e sull’eventuale diniego dell’uso dei vaccini per il personale della pubblica amministrazione", scrivono qualcosa tra l'ineffabile e il surreale parascientifico. "Recenti studi hanno però messo in luce collegamenti tra le vaccinazioni e alcune malattie specifiche quali la leucemia, intossicazioni, infiammazioni, immunodepressioni, mutazioni genetiche trasmissibili, malattie tumorali, autismo e allergie": ecco il testo incriminato.

Come segnalato dal blog cattivamaestra.it, "le mutazioni genetiche tramissibili” sono un tema abbastanza risibile nonché frutto di una delle più grandi frodi scientifiche.