Si fa sempre più complicata la situazione sulle linee di superficie e nelle metropolitane nella Milano di Giuseppe Sala. I controlli sono carenti, gli episodi di malavita sono frequenti e il grado di sicurezza percepito è tutt'altro che elevato. Alle vicende di violenza si aggiunge anche quanto accaduto la notte scorsa, quando alcuni clochard sono stati trovati allungati a bordo dell'autobus della linea 90. A denunciare il fatto a ilGiornale.it è stato Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d'Italia.
L'esponente di FdI ci ha raccontato che "la 90 e la 91 sono le linee più sotto tiro, sono piene di immigrati". A destare maggiori timori è in particolar modo la notte, quando è più facile che si verifichino eventi come aggressioni. Il dito è puntato contro il primo cittadino, accusato di non adoperarsi in maniera efficiente per contrastare l'illegalità che dilaga: "Continua ad assumere vigili, ma non si sa dove li mette perché sui mezzi non si vede nessuno. Ciò che si vede nelle foto avviene tutte le sere".
Eppure a suo tempo il centrodestra "aveva messo sulle metropolitane anche gli agenti di polizia in pensione" che giravano sui mezzi per garantire un minimo di controllo. "Ora non c'è nemmeno più quello, non c'è niente", ha rimarcato De Corato. Che ha messo in evidenza i soliti problemi che attanagliano Milano: il salto del tornello, il mancato pagamento dei biglietto da parte degli incivili, la scarsa sicurezza.
Il centrodestra, quando era al governo della città, ha potuto contare sul Nucleo tutela trasporto pubblico al fine di prevenire comportamenti di disturbo o di pericolo. Un modo per tutelare la sicurezza sulle linee di superficie. Ora i componenti non sono molti e il grido d'allarme si fa sempre più forte: "Gli agenti salivano, chiedevano il biglietto e i documenti. Così abbiamo ripulito Milano. Adesso sono rimasti in pochissimi, così non serve a nulla. Il personale dell'ATM ha paura di salire sui mezzi dopo una certa ora".
Il deputato di Fratelli d'Italia ha fatto sapere che soprattutto nelle ore serali sulla linea 90 vi sono persone buttate a terra e sdraiate sui sedili con al seguito sacchi "strapieni e ingombranti di oggetti personali".
Da qui l'invito a Giuseppe Sala affinché si interroghi sul motivo per cui i senza tetto preferiscono le strade e i mezzi pubblici piuttosto che gli appositi centri: "A quando la fine di questa situazione? La maggior parte di questi immigrati, nel periodo invernale quando le temperature serali sono molto rigide come in questi mesi, si accasano sugli autobus tra cui appunto la linea 90".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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