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“I soldi c’erano, perché non li usava?”. Soumahoro ancora sotto accusa

Continua il lavoro di Striscia la notizia sul caso Soumahoro: dal tg satirico emergono nuove presunte verità sulla gestione della Lega braccianti

“I soldi c’erano, perché non li usava?”. Soumahoro ancora sotto accusa

Striscia la notizia non sembra intenzionata ad arretrare in merito al caso delle coop riconducibili ai parenti di Aboubakar Soumahoro e alla Lega braccianti fondata dal deputato. I suoi inviati sono sul territorio e stanno raccogliendo testimonianze di chi, in passato, ha collaborato con l'onorevole eletto sotto le insegne di Sinistra italiana e Verdi. E sono emerse nuove presunte verità in merito al bilancio e anche a possibili collegamenti tra la Lega braccianti e le coop della moglie e della suocera di Soumahoro.

La replica a Mamadou Balde

Nella puntata dello scorso 28 novembre, a Striscia la notizia è intervenuto un ex socio della Lega braccianti, che ha sollevato alcuni dubbi in merito al bilancio dell'associazione e mosso accuse contro il deputato in merito a movimenti sospetti sul reddito di emergenza. A stretto giro, Soumahoro ha replicato mediante agenzia Ansa a Striscia la notizia sia sul reddito di emergenza che sul bilancio, minacciando nuove azioni legali: "Le dichiarazioni di Mamadou Balde, ex attivista della Lega Braccianti, sono non veritiere, infondate, contorte e fantasiose. La Lega Braccianti ETS è stata fondata e ha operato in piena pandemia portando cibo, beni essenziali ai braccianti in difficoltà. Le pratiche burocratiche sono state elaborate dal patronato con il supporto della Lega Braccianti ETS. Alcun "rimborso" è stato mai ricevuto dalla Lega Braccianti ETS. Come del resto sono infondate le accuse riguardo al bilancio della Lega Braccianti che - si ricorda - è pubblico chiaro e lineare. Ci riserviamo di agire nelle sedi opportune".

Le nuove accuse ad Aboubakar Soumahoro

Pinuccio, l'inviato di Striscia la notizia, sta continuando nella sua inchiesta e nella puntata andata in onda il 29 novembre è stata trasmessa la telefonata di Soumaila Sambare, un altro ex socio della Lega braccianti. "Come abbiamo creato la Lega braccianti, con parte di quei soldi doveva comprare un pulmino che noi dovevano usare per girare nelle varie parti e distribuire. Ha detto che poteva chiedere a un'associazione a Roma un furgone. Noi non sapevamo che loro avevano un'associazione là, non ci ha mai parlato della cooperativa di sua suocera o di sua moglie", ha dichiarato l'ex socio di Soumahoro. A fare il riassunto e a chiarire quello che Sambare ha dichiarato al telefono in un italiano un po' stentato è stato lo stesso inviato di Striscia: "Il furgoncino non lo dovevano comprare mediante la Lega braccianti ma tramite un'altra associazione che pare fosse quella della moglie o della suocera, di cui i soci non sapevano niente".

Il nodo del bilancio

Con riferimento al bilancio e alle spese di trasporto, che secondo Mamadou Balde e Striscia la notizia sarebbero di gran lunga inferiori rispetto ai 38mila euro messi a bilancio, Pinuccio ha spiegato: "I conti che abbiamo fatto sulle spese di trasporto li abbiamo potuti fare grazie a un estratto conto che sino a un certo punto era a disposizione anche degli altri due soci. E bisogna ricordare che l'estratto conto da cui noi abbiamo attinto informazioni è quello personale di Aboubakar Soumahoro, che risulta essere anche il conto della Lega braccianti".

Ma c'è un altro elemento che Striscia la notizia ha voluto mettere in rilievo, sempre in merito al bilancio: "Risulta che 56mila euro circa della raccolta fondi sono stati spostati al bilancio dell'anno successivo perché non erano stati spesi tutti. L'ha detto anche lui in un'intervista (a Piazzapulita, ndr). E qui sorgono due domande: quei soldi raccolti non dovevano essere spesi nel 2020 per l'emergenza della pandemia? E poi, visto che sono avanzati questi 56mila euro, perché sono state fatte altre raccolte fondi? Non potevano essere usati quei soldi?".

Ma c'è anche un altro punto, sempre emerso dalle dichiarazioni di Soumaila Sambare, in merito al bilancio: "Qua ci sono dei morti e lui poteva usare quei soldi per mandare i corpi.

Con tutto questo lui si fa fare richieste di donazioni per poter mandare una salma in Africa ma quei soldi ci stavano sul conto, perché non li usava?".

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