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"Le sconfitte della sinistra bruciano". La Ceccardi risponde alle accuse

L’eurodeputata della Lega è finita nel mirino del quotidiano Repubblica ma non ha lasciato correre: “Forse ci vuole più classe radical chic per essere presentabili”. Il Carroccio: “Una vergogna senza fine”

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Impresentabile”. Questo il termine accostato da Repubblica all’eurodeputata leghista Susanna Ceccardi. Un assalto, l’ennesimo, arrivato in un articolo sulla situazione in politica in Toscana, dove la sinistra è stata tramortita senza mai toccare palla e dove rischia di perdere la Regione nel 2025. Ma anziché analizzare le cause dell’incredibile disastro di Partito Democratico & Co., ecco l’attacco frontale nei confronti del punto di riferimento del Carroccio. Ma Ceccardi non ha lasciato correre.

Ceccardi stronca Repubblica

"Sono presentabile e soprattutto ripresentabile, cara Repubblica. Mi dispiace che questo vi crei degli scompensi emotivi, ma dovrete abituarvi all'idea", così ha esordito Ceccardi in una nota pubblicata sui social. Non sono mancate le frecciatine, a partire dall’ormai celebre armocromista di Elly Schlein:"Capisco che non ho un'armocromista di fiducia. Forse ci vuole più classe radical chic per essere presentabili. Ho sempre fatto politica in maniera pulita e trasparente, e anche se le mie idee non vi piacciono è innegabile che io le abbia sempre proposte in maniera democratica e a viso aperto. La sinistra, sempre più a corto di idee, lontana dalla realtà, bocciata dai cittadini, prova con ogni mezzo a colpire gli avversari politici. Anche con fake news, campagne di fango e insulti, dai suoi politici e dai suoi giornali".

Repubblica ha utilizzato il termine “impresentabile”, come vengono definitivi dalla Commissione Antimafia i candidati condannati o rinviati a giudizio per tipologie di reato gravi, ha ricordato Ceccardi. Ma c’è un piccolo dettaglio forse sfuggito a Cappellini: “Peccato per loro che io non abbia né condanne né procedimenti di alcun tipo, mentre a sinistra gente pluripregiudicata ha ricevuto dai loro giornali commenti meno cattivi. Forse, per Repubblica, è presentabile solo chi ha un'armocromista di fiducia? Capisco che le sconfitte in Toscana per la sinistra ancora brucino, mettendo a frutto anche il lavoro delle Regionali 2020, il miglior risultato della storia del centrodestra in Toscana, che li fece spaventare non poco. Ma ricorrere alle offese personali non è accettabile: chiedano scusa”.

Lega: “Fango vergognoso”

Il Carroccio ha stigmatizzato senza mezzi termini l’affondo di Repubblica nei confronti di Ceccardi. “L’ennesimo attacco riprovevole” secondo Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del Gruppo Lega a Palazzo Madama: “Dopo che per anni ha divulgato fake news e ha promosso una macchinazione anti-Lega all'hotel Metropol ora, addirittura, insulta una donna definendo 'poco presentabile’ l'europarlamentare Susanna Ceccardi. Dalla sinistra e dai suoi giornalisti è evidente la mancanza di buonsenso e la 'pura strumentalizzazione’”.

Campagna di fango senza sosta secondo la deputata Giorgia Latini, che non ha lesinato termini forti:“Una vergogna senza fine da parte della sinistra e dei suoi giornalisti”.

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