
Il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, interviene al Tg1 per gli auguri ai maturandi. E si avventura in una frase - «mi hanno chiesto se avrei voluto eventualmente essere maturanda o commissaria» - che suscita la reazione dei social network. «Il ministro in un glorioso Se avrei, Annamo bene!» si legge nei commenti.
In realtà la Giannini, professoressa di Glottologia e Linguistica a Perugia, pur muovendosi su un terreno sdrucciolevole, non commette un errore. Il «se» vuole il congiuntivo quando introduce la protasi del periodo ipotetico. Ma come scrive il professor Luca Serianni «non c'è restrizione preliminare quando introduce un'interrogativa indiretta».
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