Interni

Fumogeni, bottiglie, scontri: agente ferito alla testa dagli anarchici a Roma

Manifestazioni in tutta Italia da parte degli anarchici: nessun disordine registrato se non uno scontro a Roma tra manifestanti e polizia

Screenshot da Rai News
Screenshot da Rai News

Giornata di forti tensioni oggi in Italia a causa delle manifestazioni degli anarchici. I raduni più grandi si sono tenuti a Torino e a Roma, dove ci sono stati anche scontri con la polizia. Dopo gli attentati registrati nella notte tra il 27 e il 28 gennaio a Berlino e a Barcellona, e il sabotaggio del ripetitore sulla collina di Torino, gli anarchici sono scesi in piazza per chiedere il trasferimento di Alfredo Cospito, attualmente recluso nel carcere di Sassari in regime di 41-bis.

A Torino il presidio degli anarchici si è concluso con un corteo che fortunatamente, nonostante un tentativo di sfondamento del cordone delle forze dell'ordine, non ha causato danni a persone o a cose. Stesso discorso a Trieste, dove il presidio si è trasformato in un corteo ma senza che si verificassero disordini, se non qualche tensione. Diverso è quanto accaduto a Roma, dove nonostante i manifestanti non fossero che un manipolo, circa 60 stando ai numeri ufficiali rilasciati dalle forze dell'ordine, ci sono stati momenti di forte tensione con gli agenti. Gli anarchici, infatti, si sono riuniti in piazza Trilussa per esprimere solidarietà a Cospito, in sciopero della fame da circa 100 giorni per protestare contro il 41-bis disposto nei suoi confronti per 4 anni.

A un certo punto, quella che era stata per gran parte del tempo una manifestazione pacifica, è diventata altro, come spesso accade quando ci sono questo tipo di presidi. Un piccolo gruppo di manifestanti ha cercato di forzare il cordone disposto dalle forze dell'ordine ma è stato respinto dagli agenti in assetto antisommossa. A quel punto, dal gruppo di anarchici sono state lanciate alcune bottiglie e fumogeni che hanno colpito un agente, rimasto ferito alla testa, fortunatamente in modo non eccessivamente grave.

Tutto questo è accaduto mentre Roma iniziava ad animarsi per la movida serale. Infatti, piazza Trilussa è il cuore di Trastevere, zona ad altissima concentrazione di locali dove si ritrovano di solito i giovani il sabato notte per trascorrere la serata. Complicato il lavoro degli agenti che sono dovuti intervenire per disperdere gli anarchici che si sono poi dispersi mischiandosi in mezzo alla folla notturna di Roma.

Il gruppo di anarchici che ha messo a segno diverse devastazioni a Trastevere si è infine asserragliato in un garage in via dei Panieri a Roma. Il garage è presidiato dagli uomini della Polizia e della Digos che hanno seguito gli anarchici dopo che si erano dileguati da Piazza Trilussa dove avevano manifestato contro il 41 bis e in solidarietà con Alfredo Cospiti. Un manifestante è stato fermato dai poliziotti della Digos per gli scontri a piazza Trilussa, nel cuore di Trastevere, a Roma, tra anarchici e forze di polizia. L'uomo è stato portato in Questura per essere identificato

Commenti