Politica

Letta: vendiamo tre aerei di Stato per dare fondi alla lotta anti incendi

Il presidente del Consiglio: "Abbiamo deciso di vendere un Airbus 319 e due Falcon 900. Contiamo di ottenere risparmi per un valore complessivo di 50 milioni e abbiamo deciso di assegnarli alla Protezione Civile"

Letta: vendiamo tre aerei di Stato per dare fondi alla lotta anti incendi

Un piccolo ma importante segnale arriva dal governo. Una sforbiciata ai voli e agli aerei di Stato per racimolare un po' di soldi da destinare ai Canadair, necessari per spegnere gli incendi, che flagellano ogni estate il patrimonio boschivo del nostro Paese. A dare l'annuncio è lo stesso presidente del Consiglio, Enrico Letta, in conferenza stampa: "Abbiamo deciso di vendere tre dei dieci aerei di Stato: un Airbus 319 e due Falcon 900. Contiamo di ottenere risparmi per un valore complessivo di 50 milioni e abbiamo deciso di assegnarli alla Protezione Civile, per rimettere in funzione quella parte di flotta antincendio ridotta ai minimi dai tagli delle ultime Finanziarie". 

Al contempo Letta fa sapere che il governo conta di poter più che dimezzare le ore volate: "Limitare i voli blu è anche una scelta molto forte, assegnare i fondi delle circa 5000 ore di volo tagliate destinando le risorse alla flotta anti incendio è una scelta per venire incontro a uno dei grandi problemi che ci portiamo dietro da molto tempo. Ringrazio il personale della protezione civile e i vigili del fuoco per il lavoro che riescono a fare nonostante i tagli". 

Secondo i dati del governo "si è passati dalle 10.050 ore del 2010 alle 5.952 del 2012 e si prevede per quest’anno un massimo di 5.000 ore" di voli di Stato. Una bella sforbiciata dunque. A cui si accompagnerà una sforbiciata per le auto blu: quelle in dotazione a Palazzo Chigi vengono ridotte da 60 a 44, escluse quelle in dotazione per esigenze di sicurezza. Lo prevede una delle 3 direttive firmate dal segretario generale di Palazzo Chigi, Roberto Garofoli, e presentate oggi alla stampa dal presidente del Consiglio. Nella direttiva se ne disciplina anche l’utilizzo superando la distinzione tra auto assegnate in uso non esclusivo (ad esempio, ai capi di gabinetto e ai capi dipartimento) e auto utili per servizi operativi.

Le prime potranno dunque essere utilizzate a pieno regime per esigenze comuni all’amministrazione negli orari in cui non saranno necessarie agli assegnatari.

Commenti