La lezione di Meloni alla sindaca di Merano: ecco cos'ha detto

Pur senza mai citare l'esponente di Spd al centro delle polemiche, il premier ha voluto rendere omaggio al simbolo dell'unità nazionale: "Il Tricolore non è un ornamento"

La lezione di Meloni alla sindaca di Merano: ecco cos'ha detto
00:00 00:00

Prima il gesto, poi la bufera, infine le scuse. Continua a fare discutere il gesto della neo eletta sindaca di Merano Katharina Zeller che durante l'insediamento in Municipio si è subito tolta la fascia tricolore per appoggiarla sul tavolo. Il video dell'episodio è diventato virale e ha scatenato un'ondata di reazioni tranchant. Per molti, infatti, l'atto dell'esponente dell'Spd è a tutti gli effetti un oltraggio allo Stato. Sulla vicenda è intervenuta anche Giorgia Meloni che, pur senza mai nominare la Zeller, ha dato una lezione a tutti coloro che hanno minimizzato la gravità del gesto.

In un post pubblicato sui suoi canali social, il primo ministro non ha utilizzato troppi giri di parole: "Il Tricolore non è un ornamento". La Meloni ha poi aggiunto: "È il simbolo vivo dell’unità nazionale, della nostra storia e dei valori fondanti della Repubblica. Porta con sé il sacrificio di chi ha costruito la nostra libertà e la responsabilità di chi oggi è chiamato a rappresentare e servire l’Italia. Onorare il Tricolore significa onorare la Patria, con rispetto, dedizione e orgoglio. Sempre".

Nelle ultime ore molti esponenti del partito della leader di governo hanno stigmatizzato l'atto che ha visto protagonista la prima cittadina di Merano. Perentorio il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli: "Nel rifiutarsi di indossare la fascia tricolore, il sindaco neoeletto di Merano rivela tutto l’astio verso l’Italia e gli italiani, che tanti sacrifici hanno fatto per sostenere economia e sviluppo delle province autonome, non a caso in testa alla classifica del reddito pro capite. La spocchia con la quale è stata prima rifiutata e poi immediatamente tolta la bandiera della nazione di cui - piaccia o meno - la bella città di Merano fa parte merita scuse immediate verso il popolo italiano. Oppure, insieme alla fascia da Sindaco, la signora Zeller rifiuti anche i soldi dello Stato e amministri la città con quelli della popolazione tedesca".

Rampelli ha poi rincarato la dose: "È stato un gesto odioso e insensato, passibile oltretutto di essere perseguito per il reato di vilipendio alla bandiera, oltre che quello di rifiuto d’atti d’ufficio. Come italiano, ancor prima che come Vicepresidente della Camera dei deputati, mi sento profondamente offeso per questo gesto".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica