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L'odio filo-anarchico su Donzelli: a testa in giù sui social network

Bordate d'odio contro il parlamentare, a testa in giù sui social. La condanna di FdI: "Massima solidarietà. Forza Giovanni!"

L'odio filo-anarchico su Donzelli: a testa in giù sui social network

Orrore social contro il parlamentare FdI e vicepresidente del Copasir Giovanni Donzelli, divenuto oggetto di minacce da parte di soggetti filo-anarchici.

L'ennesimo attacco arriva da un certo Iosonomoka, musicista che sulla propria pagina Istagram si definisce "bracciante musicale fantasma di Castellarano". In una delle sue stories pubblicate sul popolare social spunta una foto di Donzelli a testa in giù. Un'immagine evocativa, un messaggio che, purtroppo, arriva forte e chiaro. Nel collage si vedono unite un'istantanea di Woodie Guthrie, cantante folk che imbraccia una chitarra che reca la scritta "This machine kills fascist", ossia "Questa macchina uccide i fascisti", e un primo piano di Donzelli, messo però capovolto.

Osservando il profilo Instagram di questo Iosonomoka si apprende molto facilmente quali siano le sue simpatie. Non mancano messaggi filo-anarchici, come un post che chiede di abolire il 41-bis.

Insomma, questo episodio fa comprendere ancora di più, se mai ce ne fosse bisogno, per quale ragione è stato deciso di assegnare al parlamentare Giovanni Donzelli una scorta. Le bordate d'odio nei suoi confronti non si fermano. Purtroppo ci sono soggetti che vanno oltre le critiche, passando direttamente alle minacce, esplicite o meno.

Appresa la notizia, Fratelli d'Italia ha espresso la propria vicinanza nei confronti del loro rappresentante con un post-denuncia su Twitter. "Massima solidarietà al Deputato Donzelli, raffigurato a testa in giù sui social da un cantante filo-anarchico. Queste intimidazioni vigliacche non ci spaventano: restituiscono ancora più forza allo Stato, alla Giustizia e alla Legalità. Forza Giovanni", è quanto si legge nel messaggio.

Tante le attestazioni di vicinanza da parte degli utenti, ma molti anche gli attacchi. "Metteteli dentro...poi man mano, si vede chi deve uscire e chi no, ma nel frattempo si fa pulizia e si aiutano quelli che fanno più fatica, a capire... come funziona in un mondo civile... Forza Donzelli", scrive un internauta. "Io sto con Donzelli e Delmastro", aggiunge un altro. "Tutta questa ricerca esasperata di visibilità", attacca invece un utente.

E, ancora: "Cambiate nome, Fratelli piagnoni d'Italia".

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