Mediaset, niente tv in tribunale "Ragioni di ordine pubblico"

Emessa un’ordinanza per dopo domani, quando ci sarà il processo d’appello bis che ricalcolerà l’interdizione del Cav

Mediaset, niente tv in tribunale "Ragioni di ordine pubblico"

L’avvocato generale Laura Bertolè Viale, viceprocuratore generale della Repubblica, ha emesso un’ordinanza con cui "per ragioni di ordine pubblico" vieta l’ingresso di telecamere nel palazzo di giustizia di Milano per la giornata di dopo domani quando è in programma il processo d’appello bis in cui si dovrà decidere la durata dell’interdizione dai pubblici uffici di Silvio Berlusconi condannato in via definitiva a 4 anni di reclusione per frode fiscale nel caso Mediaset. Sul tavolo dei giudici ci sono le istanze di una decina di emittenti che chiedono di riprendere l’udienza, ma la decisione che il collegio prenderà sarà ai fini pratici ininfluente.

I giudici possono decidere solo per l’aula, la procura generale invece ha la responsabilità per quanto riguarda l’intero tribunale.

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