Interni

È morto Andrea Augello, senatore di Fratelli d'Italia: aveva 62 anni

L'esponente di FdI ha perso la vita a 62 anni: era malato da tempo. Meloni: "Un punto di riferimento per tanti". Al Senato i colleghi hanno osservato un minuto di silenzio

È morto Andrea Augello, senatore di Fratelli d'Italia: aveva 62 anni
Tabella dei contenuti

Si è spento a 62 anni Andrea Augello, storico esponente del centrodestra e senatore di Fratelli d'Italia. Il parlamentare era malato da tempo. L'annuncio è stato dato dalla moglie Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio, con un post sul proprio profilo Facebook allegando un breve commento alla foto pubblicata: "In cielo ti accompagnino gli angeli. Addio, rimarrai per sempre nei nostri cuori".

La notizia è stata rilanciata anche da Giorgia Meloni, che ha affidato ai social il ricordo personale verso colui che ha definito essere un vero e proprio "punto di riferimento per tanti". Per il presidente del Consiglio se ne va "un politico estremamente capace, un uomo intelligente, determinato, divertente". Il capo del governo ha rivolto "condoglianze sincere" alla sua famiglia e a tutti i suoi cari.

Chi era Andrea Augello

Andrea Augello, nato a Novara il 24 febbraio 1961, entra nel mondo della politica fin da giovane. Fin da subito viene considerato tra le figure di spicco del Congresso di Fiuggi che poi determinerà la nascita di Alleanza Nazionale. Nel 1995 viene eletto consigliere regionale del Lazio e cinque anni più tardi ottiene il bis con tanto di nomina come assessore regionale al Bilancio e alle risorse comunitarie nella Giunta di Francesco Storace. Nel 2005 viene eletto per la terza volta in Consiglio regionale.

Nel 2006 approda al Senato della Repubblica diventando successivamente membro della commissione Bilancio, della Giunta per le autorizzazioni e le elezioni e della commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro. Nel 2008 incassa la conferma a Palazzo Madama nelle liste del Popolo della Libertà. Nel marzo del 2010 viene nominato sottosegretario di Stato del ministero della Pubblica amministrazione e Innovazione.

Il cordoglio della politica

A dare conto della morte di Augello è stato anche Ignazio La Russa, presidente del Senato, chiedendo all'Assemblea un minuto di silenzio. "Purtroppo è arrivata la conferma: qualche ora fa è venuto a mancare un nostro collega, il senatore Andrea Augello. Credo fosse doveroso riferirlo e dedicargli qualche secondo di silenzio", ha dichiarato La Russa. Poi è arrivato un applauso in onore del parlamentare di Fratelli d'Italia.

I senatori del gruppo FdI hanno appreso con dolore la notizia della morte del collega. Il capogruppo Lucio Malan ha ricordato che si è trattata di "una vita dedicata all'impegno culturale, alla militanza politica, proseguita anche durante la lunga malattia che lo ha colpito". Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura della Camera, ne ha riconosciuto "il carisma, il coraggio e l'intelligenza dei ragazzi di Sommacampagna, dei fratelli maggiori che, negli anni '80 e '90, ci formarono, guidarono e ci fecero diventare quello che siamo, insieme ai nostri padri".

Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, lo ha ricordato come un "uomo perbene e politico corretto e preparato, di cui non solo il centrodestra ma tutto il Parlamento sentirà la mancanza". Gian Marco Centinaio della Lega si è detto triste e ha voluto porre l'accento sulla "sua onestà intellettuale e la sua sempre scrupolosa attività parlamentare".

Al cordoglio hanno preso parte pure alcuni esponenti del governo. Profondamente addolorato è Guido Crosetto, ministro della Difesa: "In questi anni abbiamo condiviso passione politica, impegno per il Paese e per i cittadini". Secondo Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, ci lascia "un uomo intelligente, capace e appassionato, che ha servito le Istituzioni con grande competenza". Per Elisabetta Casellati, ministro delle Riforme, era un "collega e uomo politico di valore che ha fatto della passione politica il tratto distintivo della propria vita".

Raffaella Paita del Terzo Polo ha espresso "profondo dispiacere".

Anche Filiberto Zaratti, deputato di Verdi-Sinistra italiana, ha voluto rendere noto il cordoglio alla sua famiglia e al partito: "Ho avuto modo di apprezzarne le qualità politiche e umane nel periodo nel quale insieme eravamo insieme al Consiglio regionale nel Lazio".

Commenti