Roma Ci sono voluti più anni di quelli che gli scienziati hanno impiegato a scoprire il Bosone di Higgins ma alla fine la prima classifica della Ricerca in Italia ha visto la luce. L'Anvur, Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema universitario e della ricerca, ha presentato la sua lista al ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, alla quale ora spetta il compito di distribuire 540 milioni di euro di Fondi proprio sulla base dei risultati raggiunti. Insomma più soldi a chi ha fatto bene.
In testa alla classifica degli enti di ricerca, e non è una sorpresa, l'Istituto nazionale di Fisica Nucleare (quello del laboratorio del Gran Sasso), l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e la Fondazione Santa Lucia. Malino, diciamo rimandato a settembre, il Centro nazionale delle Ricerche.
Tra gli Atenei spicca quello di Padova che ha un'ottima produzione scientifica ma anche la Bicocca di Milano seguita da Verona e Bologna. L'Università la Sapienza è ventiduesima su 32, una performance decisamente scarsa. Tra i piccoli atenei è prima la Scuola Superiore Universitaria IUSS di Pavia.