Pizzarotti sbugiarda il capo e si pente della politica-show

Il primo cittadino. Si intitola così il libro scritto dal sindaco di Parma, Federico Pizzarotti (nella foto), il primo amministratore a Cinque Stelle di una città italiana. Tutte le grane dei primi 18 mesi di un giovane di 39 anni catapultato in municipio. Pizzarotti si sfoga con la stampa: «Ogni scusa è buona per attaccarmi, ho subìto un bombardamento di critiche». Poi passa all'attacco del suo leader, Beppe Grillo. Sul metodo di selezione dei candidati in Parlamento: «È stato fatto tutto all'ultimo momento. Se usi il web non puoi lasciare solo l'opzione sì/no… Prima è necessario un minimo di formazione - racconta il sindaco -. Devi creare cittadinanza consapevole prima di darle gli strumenti per decidere. Se no diventa Chi vuole essere milionario...».

E anche il rapporto con il «guru» dei Cinque Stelle Gianroberto Casaleggio non sembra essere dei migliori: «È da aprile che dobbiamo pranzare insieme, ma non riusciamo mai a vederci». Sarà anche il primo cittadino, ma sembra l'ultimo dei grillini.

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