Avrà uno strascico giudiziario la guerra interna dei Cinque stelle. Dopo la drammatica cacciata dei senatori «rei» di critica, e la diaspora di altri dissidenti, è scambio di minaccia di querele tra Fabrizio Bocchino, uno dei senatori cacciati, e il guru del movimento, Gianroberto Casaleggio. Quest'ultimo ha annunciato che denuncerà l'ex portavoce dei grillini a Palazzo Madama per alcune dichiarazioni in tv ad Agorà sul fondo per le piccole e medie imprese in cui confluiscono le indennità cui i grillini rinunciano: «Questo fondo aveva detto Bocchino, annunciando querele per le false accuse che avevano portato alla sua epurazione - non aiuta le imprese in difficoltà, perché c'è una commissione che decide e valuta il grado di affidabilità delle imprese. In questa commissione ci sono le imprese in cui è coinvolto Casaleggio, peraltro si apre la possibilità di un conflitto di interesse».
«Queste affermazioni sono false», ha tuonato Casaleggio. Al suo fianco anche Beppe Grillo, che ha pubblicato sul suo blog il link alla nota in cui Casaleggio annuncia querela: «Il mio amico Gianroberto è stato diffamato in diretta tv».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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