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Dalla sardina al braccio destro di Speranza: quale sarà la squadra di Schlein?

Chi farà parte della nuova squadra del Partito democratico? Da Mattia Santori alla moglie di Dario Franceschini: ecco tutte le ipotesi

Dalla sardina al braccio destro di Speranza: quale sarà la squadra di Schlein?
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Eletta la nuova segretaria, ora il Partito democratico si prepara a imboccare la strada di un auspicato rinnovamento della propria identità politica e degli attori principali che in questi anni hanno contribuito a incassare una serie di disfatte elettorali. Al momento non sono stati definiti o addirittura ufficializzati né ruoli né compiti, ma sono diverse le ipotesi in campo riguardo i nomi di chi potrebbe affiancare Elly Schlein nel nuovo corso che si pone l'obiettivo di rilanciare le sorti del Pd.

La sardina Santori

Nella lista potrebbe trovare spazio l'anima delle sardine attraverso la persona di Mattia Santori. E, se questo fosse confermato, rappresenterebbe un epilogo assai bizzaro e tutt'altro che scontato: va ricordato che il movimento dei pesciolini si è rivelato fondamentale per il secondo mandato di Stefano Bonaccini alla guida della Regione Emilia-Romagna, uscito invece sconfitto nel duello delle primarie.

La moglie di Franceschini

C'è da aspettarsi una nutrita rappresentanza di figure femminili nella squadra della nuova segretaria del Partito democratico. Ad esempio il Corriere della Sera fa il nome di Michela Di Biase, deputata dem e moglie di Dario Franceschini. Non sarebbe una scelta inaspettata, visto che l'ex ministro della Cultura ha parlato subito di "onda travolgente cui nessuno credeva" che darà vita a "una nuova storia". Per Il Foglio la Di Biase potrebbe anche puntare alla carica di capogruppo.

Il braccio destro di Speranza

Tra i papabili ci sarebbe pure Arturo Scotto, che può essere considerato il braccio destro di Roberto Speranza in quanto ricopre il ruolo di coordinatore nazionale di Articolo Uno (di cui l'ex ministro della Salute è segretario nazionale). Non è l'unico profilo del partito in questione: un ruolo potrebbe spettare anche a Nico Stumpo, tesoriere di Articolo Uno.

Le quote rosa

Come detto in precedenza, ampi posti potrebbero essere riservati alle donne: Schlein è determinata nel portare avanti una sinistra ecologista e femminista. Nella squadra una casella delle quote rosa potrebbe essere occupata da Stefania Bonaldi, l'ex sindaco di Crema che ha coordinato la rete degli amministratori a sostegno della mozione Schlein. Nel ventaglio delle opzioni figurano poi la deputata piemontese Chiara Gribaudo e Chiara Braga (responsabile nazionale delle iniziative politiche della mozione Schlein).

I soliti noti del Pd

Nell'elenco delle ipotesi non potevano mancare i soliti volti noti del Partito democratico. Della partita potrebbero far parte Peppe Provenzano (vicesegretario del Pd ed ex ministro per il Sud nel governo Conte bis), Stefano Vaccari (responsabile nazionale organizzazione) e il deputato pistoiese Marco Furfaro.

Tra gli esponenti più vicini a Schlein c'è anche Francesco Boccia, responsabile Autonomie territoriali ed Enti locali.

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