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Blitz dei no vax per Meloni e Giani: raffigurati con una svastica a Piombino

Sono stati ritratti con il simbolo nazista sulla fronte. Messaggi anche contro il rigassificatore

Blitz dei no vax per Meloni e Giani: raffigurati con una svastica a Piombino

Ancora un gesto violento nei confronti del premier Meloni. Stavolta, il presidente del Consiglio è finito nel mirino di sedicenti gruppi No vax insieme al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Nessuna bomboletta spray ha imbrattato la facciata del palazzo comunale cittadino, dove però, come riporta la Nazione, sono state proiettate le immagini di Meloni e Giani con una svastica sulla fronte. "Sono nazista e voglio imporre la dittatura nazisanitaria", si leggeva nelle proiezioni. La protesta non è durata che pochi minuti, poi tutto è stato spento e anche la rivendicazione online del gruppo autore del gesto è scomparsa dal web, dopo essere rimasta online per brevissimo tempo.

I contestatori, però, sembra si siano voluti unire alle rimostranze dei manifestanti che quest'oggi sono scesi in strada per protestare contro il rigassificatore nel porto di Piombino. "Il rigassificatore a Piombino è la frode di uno Stato assassino", si leggeva in un'altra proiezione. Quest'oggi, le strade della città toscana sono attraversate dal corteo, che in un suo spezzone prevede anche la componente anarchica, come si evince da alcune foto che circolano sul web. Tuttavia, il comitato promotore della manifestazione contro il rigassificatore si è dissociato immediatamente da quell'azione: "Apprendiamo dai giornali che sedicenti no vax hanno proiettato immagini della presidente Meloni e del presidente Regione Toscana Giani con scritte inneggianti alla dittatura nazisanitaria. La Rete No rigass no gnl e la campagna Fuori dal fossile si dissociano fermamente".

Il presidente del Consiglio della Regione Toscana, Antonio Mazzeo, ha espresso la sua solidarietà al premier e al governatore, spiegando di conoscere bene quella sensazione: "Le ho provate sulla mia persona, e il loro operato non è un modo di esprimere dissenso. È solo schifo. Le immagini proiettate questa notte a Piombino dai no vax -no gas sono vergognose e aberranti. In Toscana, come Istituzioni, abbiamo lanciato una vera e propria campagna contro i linguaggi d'odio e faccio appello a tutte le forze politiche perché condannino certi comportamenti senza se e senza ma".

Messaggi di solidarietà sono arrivati anche da Raffaella Paita, capogruppo di Azione-Italia viva al Senato: "Bene che molti si siano dissociati dai violenti, ma resta un fatto: la manifestazione di oggi a Piombino è la negazione stessa dello sviluppo e il rifiuto della libertà economica su cui si basano le nostre democrazie occidentali". La senatrice ha poi aggiunto: "Gli estremisti ambientalisti, fra cui figura, voglio farlo notare, in un corteo in cui compare uno striscione della Federazione Anarchica, anche il M5S, utilizzano la scusa dell'ambientalismo per colpire la libertà economica. Ma la libertà economica significa anche libertà dell'individuo. Opporsi poi al rigassificatore significa mettere fine al percorso che porta all'autonomia energetica dell'Italia.

Senza peraltro che questo comporti alcun vantaggio per l'ambiente".

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