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Spending review, Bankitalia tira la cinghia

Auto blu, buoni pasto, ferie e permessi, consulenze esterne e canoni di locazione: tagli per la Bankitalia. Tasse raddoppiate ai fuori corso

Spending review, Bankitalia tira la cinghia

Anche Bankitalia dovrà fare i conti con i tagli alla spesa previsti dalla spending review. Auto blu, buoni pasto, ferie e permessi, consulenze esterne, canoni di locazione. Sono tutti punti che toccano anche l'istituto centrale, a causa di un emendamento dei relatori al dl spending review, approvato dalla commissione Bilancio in Senato.

Nell'emendamento si legge che "la banca d’Italia, nell’ambito del proprio ordinamento, tiene conto dei principi contenuti nei commi 2,7, 8 e 9 del presente articolo nonchè dei commi 1 e 4 dell’articolo 3".

I lavori per la definizione del decreto sono proseguiti stanotte e andranno avanti nella giornata di oggi. Il testo, attesa dall'Aula oggi, arriverà in assemblea lunedì. Il ritrado della commissione è stato comunicato questa mattina dal presidente di turno, Emma Bonino, che ha convocato una riunione dei capigruppo per fissare un nuovo calendario dei lavori.

Per gli insegnanti che entro il 31 agosto avranno maturato i requisiti per andare in pensione dal primo settembre di quest'anno, non varranno le novità previste dalla riforma Fornero. Novità anche per gli studenti fuoricorso. Gli allievi non più in regola e con un reddito famigliare superiore ai 150mila euro si vedranno aumentare le tasse, fino al raddoppio. Gli incrementi dipenderanno dagli atenei, che utilizzeranno criteri contenuti in un decreto del ministero dell'Istruzione, entro il 31 marzo di ogni anno.

Salta il taglio di 30 milioni inizialmente previsto per la ricerca nel 2012.

Rimane il taglio nel 2013, ridotto però di 30 milioni di euro, da 81 a 51 milioni. Entro sera dovrebbe essere votato anche il decreto che prevede alle Province vadano 100 milioni dal fondo per i rimborsi fiscali alle imprese:

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