È successo tutto in poche ore nella famiglia Pittella, almeno sul fronte politico. Da un lato, vittoria elettorale e festeggiamenti, dall'altro pochi consensi e fine della corsa. Destini opposti per i fratelli Gianni e Marcello, entrambi impegnati nel centrosinistra e figli dell'ex senatore socialista Domenico. Il primo infatti, con una percentuale di voti che non raggiunge il 6 per cento, ieri è stato escluso dalla sfida per le primarie del Partito democratico. Il secondo (nella foto), sempre del Pd, si avvia a diventare il nuovo governatore della Basilicata. Nella conta dei voti alle Regionali già ieri risultava in netto vantaggio (con 120 sezioni scrutinate su 681 era al 64,31%) sul candidato del centrodestra Salvatore Tito Di Maggio.
Il «Gladiatore», così è soprannominato Marcello, ha anche commentato l'elevatissima astensione dalle urne in Basilicata: «È un grido di allarme e un messaggio molto chiaro alla classe dirigente lucana che va preso in seria considerazione». Non prima di aver consolato il fratello Gianni.
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