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La battaglia della Boldrini? Ignorata dal Pd, realizzata dalla Meloni

Il governo guidato da Giorgia Meloni in manovra ha abbassato la tassa su tutti gli assorbenti al 5%

La battaglia della Boldrini? Ignorata dal Pd, realizzata dalla Meloni

Finalmente dopo 50 anni di Tampon tax, l’iva sugli assorbenti viene ridotta al 5%. Era la battaglia storica delle donne di sinistra, capeggiata da Laura Boldrini, ma l’ha realizzata il governo di destra, guidato da Giorgia Meloni.

“Il ciclo non è un lusso” era lo slogan contro la Tampon tax portata avanti dal Partito Democratico, che non è riuscito mai ad approvarla nei governi guidati dalla sinistra stessa

La madrina Laura Boldrini ogni anno in manovra di bilancio presentava questo emendamento, raccogliendo le firme delle colleghe parlamentari, senza mai a mandare la palla in buca.

Nel 2018 l’allora viceministra 5 stelle Laura Castelli - donna - lo dichiarò inammissibile. E nel 2020 fu ancora il governo Conte bis, quello giallorosso, a bocciarlo. Abbassando la tassa solo per gli assorbenti compostabili, le famose coppette mestruali simbolo del grillismo. Ma la Boldrini chiese uno sforzo in più, raccogliendo anche le firme nei banchetti sul suo emendamento. “La violenza economica è uno dei tanti volti della violenza di genere” diceva l’ex presidente della Camera invitando le parlamentari a votare a favore della riduzione dell’imposta. Secondo le sue stime serviva una copertura di 300 milioni di euro. Possibile che nessun governo del Pd fosse riuscito a trovarli, mentre si trovavano per banchi a rotelle e bonus tende?

Niente da fare. Nel 2021 fu il governo Draghi ad abbassare la tassa, portandola dal 22% al 10%. Ma la battaglia di Boldrini era portala al 5%: quello che ha fatto ora il governo di destra di Giorgia Meloni. E non solo per gli assorbenti ma anche per i prodotti per l’infanzia.

Che dicono ora quelle donne di sinistra come il capogruppo Pd Debora Serracchiani secondo cui Meloni “lascia le altre donne indietro”? E quelle come il candidato segretario Pd Elly Schlein secondo cui Meloni "è una leader femminile ma non femminista"? E Michela Murgia che difende Saviano che ha chiamato “bastarda” Meloni ma si sente violentata per un articolo indeterminativo?

L’appello lanciato da Laura Boldrini per abbassare al 5% la Tampon tax finiva con questa frase: “Il ciclo non è un lusso. Non c’è colore politico, non c’è distanza che tenga”.

Ci voleva un governo di destra però per farlo. Lo ammetteranno o mantengono la distanza perché il colore dell’assorbente, stavolta, non è rosso?

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