
Beppe Sala vuole che i milanesi usino di meno l'auto. Ma è anche sindaco della città in cui la tariffa del trasporto pubblico locale è aumentata di quasi il 50% in 10 anni. Un ticket semplice a Milano costa 2.20 euro per 90 minuti, nel 2015 ne costava 1.50 e nel 2011 costava un euro. in meno di 15 anni il prezzo di un biglietto standard è aumentato quasi del 70%. Ma il sindaco si lamenta che i milanesi usano troppo l'auto, senza considerare che prendere una metropolitana, un autobus o un tram, al momento, risulta essere anche pericoloso per il rischio di scippi e rapine. Per non parlare dei rischi notturni, che aumentano in maniera esponenziale. A fronte di tutto questo, però, Beppe Sala fa appello ai milanesi per essere più green, dimostrando di essere scollato dal mondo che vivono i suoi cittadini.
L'appello è arrivato margine del Festival dello Sviluppo sostenibile a Milano, quando il sindaco ha dichirato che gli "rincresce" che "ancora non riusciamo a usare il trasporto pubblico in maniera più massiccia. Il nostro è eccellente". Ha spiegato che, come Comune, fanno "fatica a convincere tutti i milanesi che il trasporto pubblico sia il modo principale con cui muoversi". Una corsa si andata e ritorno con una metropolitana (senza abbonamento) costerebbe 5 euro a un milanese. Prezzo che va moltiplicato se si muove un'intera famiglia, raggiungendo quasi 18 euro nel caso di genitori con due figli. Un costo insostenibile anche per un single per il costo della vita di Milano. "Noi dobbiamo insistere su questo, perché il numero di macchine per 100 abitanti non sta diminuendo. Stiamo imponendo dei limiti, ma il numero è 49 auto per cento abitanti ed è ancora troppo alto per la città che noi desideriamo", ha detto ancora.
Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega, ha fatto notare che "l sindaco Sala si lamenta perché a Milano ci sono 49 automobili ogni 100 persone e invita tutti a usare i mezzi pubblici per non inquinare: ma vive a Milano o su Marte? Si è forse dimenticato che con le sue amministrazioni i biglietti del tram e della metropolitana sono passati da 1,50 euro a 2,20, praticamente il 70% in più?".
La sinistra è in cortocircuito a Milano sulle politiche green: "Area C a 7,50 euro, Area B, ztl, strisce blu, zone 30, limiti a 50 all'ora anche su strade ad alto scorrimento sono tutte misure per fare cassa e mettere i bastoni tra le ruote ai milanesi che hanno la colpa di spostarsi in città per lavoro, salute e studio. Altro che sostenibilità ambientale e lotta allo smog".