
L'inchiesta di Milano, dopo le scarcerazioni, appare depotenziata ma i pm sembrano credere fortemente nella tesi a sostegno del fascicolo sull'Urbanistica che vede coinvolti soggetti legati a Palazzo Marino e professionisti dell'edilizia. Nelle carte dell'inchiesta non c'è solamente la chat di gruppo tra gli indagati Giancarlo Tancredi-Manfredi Catella-Christian Malangone ma c'è anche un altra chat di gruppo di Whatsapp di cui facevano ancora parte Malangone, Tancredi e la dirigente Simona Collarini.
Ed è Collarini che l'11 novembre 2024 avrebbe scritto la frase su "tutti" che fanno "finta di non sapere che hanno votato la vendita anni fa" dello stadio San Siro. Il messaggio è stato inviato alle 18, quando a Palazzo Marino era in corso una seduta del Consiglio comunale che aveva come ordine del giorno proprio lo Stadio e prevedeva la presenza anche del sindaco Beppe Sala. Il primo cittadino si era presentato a riferire in Aula dove non mancarono i fischi al suo indirizzo. "Che fatica ascoltare tutte queste bugie. Non mi abituerò mai", avrebbe scritto ancora Collarini, ricevendo la pronta risposta di Malangone: "Esatto". Tancredi, invece, avrebbe risposto: "Con anche GFU giusto?". È l'acronimo di "Grande Funzione Urbana" in relazione allo Stadio. La risposta arriva da Collarini: "Certooo. Così come hanno votato 0.35 (l'indice di edificabilità base, ndr) x funzioni urbane (tutte), così come hanno votato la gsv (Grandi Strutture di Vendita, ndr). Dovranno autorizzare ma la previsione urbanistica l'hanno già votata".
Dai messaggi estrapolati e inclusi nel fascicolo non è chiaro cosa intenda Collarini quando dice che "hanno votato la vendita anni fa". Sembra una frase inserita nel discorso ma senza contesto. L'ipotesi è possa riferirsi a una riga che è stata inserita anni prima in un documento approvato da Palazzo Marino. Si tratta del Documento Unico di Programmazione 2019-2021 (DUP) predisposto dalla prima giunta Sala. Dove a pagina 185, su oltre 1.
400, si legge che l'eventuale "valorizzazione" di San Siro è stata inserita nel "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari 2019". E qui ci sono allegati gli immobili che potrebbero essere sottoposti a vendita.