«Io sono Ciro Ferrara, ma alleno in serie B»

È più di una ipotesi. La Serie A potrebbe trasferirsi, armi e bagagli, negli Emirati Arabi fra poco meno di un anno per riprendere la preparazione dopo la sosta natalizia e, udite udite, disputarvi almeno una giornata di campionato. C’è addirittura chi parla di due turni per mettere tutte le squadre nelle stesse condizioni fra impegni dentro e fuori casa. A breve la proposta arriverà sul tavolo di Maurizio Beretta, il nuovo presidente della Lega, che non potrà perdere questa importante possibilità di promuovere il nostro campionato in una zona dove la Premier League inglese la fa da padrona e ne consegue benefici colossali in termini economici. Se l’ipotesi prendesse corpo (e i mezzi economici non mancano per soddisfare le richieste della Lega) si giocherebbe in più Emirati con partite programmate in giorni e orari diversi allo scopo di favorire i network televisivi. La differenza di fuso orario (meno 3 ore in Italia) non crea problemi.

La prima giornata andrebbe in scena fra mercoledì 5 e giovedì 6 gennaio, la seconda fra sabato 9 e domenica 10 gennaio. Con tanti saluti alla tradizione. Ma la tradizione è finita in cantina il giorno che si decise di disputare la Supercoppa prima negli Stati Uniti e poi in Cina.