Teheran - Continua in Iran il massacro, voluto dallo Stato, per combattere la criminalità. Sette uomini sono stati impiccati in un solo giorno in Iran, sei per traffico di droga e uno per violenza sessuale, secondo quanto riferisce oggi la stampa di Teheran. Salgono così a 167 nel 2010 le esecuzioni capitali in Iran, dove la pena di morte è prevista per numerosi reati, quali l'omicidio, la rapina a mano armata, il traffico di droga, lo spionaggio e la violenza sessuale. Ma può essere applicata, anche se raramente avviene, anche per i colpevoli di adulterio e di omosessualità. Le ultime sette impiccagioni sono avvenute ieri.
Ad Ahwaz, nel sud-ovest del Paese, sono saliti sul patibolo tre uomini condannati per traffico di stupefacenti e uno per violenza sessuale. Altri due trafficanti sono stati impiccati a Saveh, vicino a Teheran, e uno a Sari, nel nord dell'Iran- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.