«Della Stecca non abbiamo salvato il corpo, ma lanima». Parola dellarchitetto Stefano Boeri che non si stanca di raccontare il suo progetto di riqualificazione dellIsola. Poco lontano le ruspe lavorano alla demolizione. «Non voglio essere ipocrita - aggiunge -, costruiamo una torre alta più di 100 metri, siamo di fronte a un progetto dirompente che cambia radicalmente il volto della città e del quartiere. Ma io dico che questa è una grande opportunità per lIsola perché è proprio grazie a questo intervento che tutti i residenti potranno usufruire di spazi verdi e di cultura». In cifre sono tre giardini e 2mila metri quadrati di parco in più. Un «bonsai del Central Park», assicura Andreas Kipar, il paesaggista autore del progetto. Ma la zona, promettono tutti, manterrà lantica vocazione di spazio aperto alle arti. Verde e cultura, assicura lad di Hines Manfredi Catella, sono le parole chiave dellintera operazione. Parchi, dunque, per una superficie di 18.300 metri quadrati entro il 2010 quando sarò completato il sistema di giardini che connetterà quelli della Fondazione Riccardo Catella, inaugurata ieri in via De Castilla per la presentazione del progetto, con quelli che sorgeranno attorno allIncubatore delle Arti, il centro culturale che nascerà lì dove cera lex fabbrica del sapone e ospiterà le attività oggi presenti nella Stecca. E, più avanti, il collegamento al nuovo parco di quartiere. I primi 4mila metri, attorno alla Fondazione, saranno già pronti tra un mese insieme alla nuova bocciofila donata ai residenti. Tra un anno si aggiungeranno i 3.800 metri accanto allIncubatore. Più lunghi invece i tempi dei restanti 10.500 metri quadrati oltre vicolo De Castilla dove fino a quindici giorni fa cera la Stecca degli artigiani. «Con questa riorganizzazione dei parchi allIsola - ha affermato Kipar - i percorsi pedonali nel verde passeranno dal 13 al 70 per cento». Tre, alla fine, saranno anche gli edifici destinati alla cultura.
Oltre allIncubatore delle arti, la Fondazione Riccardo Catella per promuovere progetti volti allo sviluppo dellinnovazione e della creatività italiana. A disposizione del quartiere anche i 2mila metri del Community center.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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